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L'uomo di pane è una delle canzoni contenute nel primo album pubblicato da Antonello Venditti nel 1973.
A riguardo di questa canzone è stato scritto:
difficile capire chi sia o chi rappresenti costui, ma risulta evidente che "l'uomo di pane" è una vittima della società ingiusta, individuo sottoposto anche a torture fisiche per essersi opposto al volere di qualcuno.
Ad un'analisi del testo il sopruso di cui pare essere stato vittima il protagonista sono l'emigrazione e l'emarginazione, almeno questa sembra essere una delle interpretazioni di questa canzone.
La storia racconta infatti di Giò, di cui sappiamo essere in fuga sotto il sole alto (senza ombra è infatti il suo cammino), sappiamo affrontare il mare durante la sua fuga.
Ma sappiamo pure che questo uomo è piccolo, aggettivo che ne può indicare vari aspetti: oltre a una semplice descrizione fisica, la sua piccolezza può essere psicologica (nel senso di sentirsi piccoli perchè si deve affrontare una grande sfida come può essere l'emigrazione), ma può essere anche un indizio che ci fornisce una lettura morale, intesa come bassezza.
Com'è grande il mare, com'è piccolo l'uomo che se ne va.
Com'è grande il cielo, com'è piccolo l'uomo che se ne va.
Il testo infatti prosegue così:
Sul cammino di Maria l'uomo venne a cadere
Questa battuta mi sembra che possa portare alla luce un secondo significato dietro a questo testo, o almeno la lettura del testo mi suggerisce che non si tratta semplicemente di un emigrato, ma anche (o forse soprattutto) di un fuggiasco.
Perchè sappiamo che Giò non è solo protagonista di una storia violenta, bensì che egli stesso ha frustato, ha inflitto violenza.
Ma a chi? Che sia alla donna che ha sposato?
Ed è forse in questo senso che possiamo interpretare il fatto che Maria incontra Giò sul suo cammino (la vita) e lo ha visto cadere, lo ha cioè visto infliggere a lei, donna, violenza ma sapeva di non poterlo salvare da questo e perciò piangeva.
E la donna pianse a lungo non lo poteva salvare!
Questo e Giò che lascia la terra, questo è Giò ha la schiena piagata dal sole
Concludo che qui il protagonista non sembra però solo fuggire, ma morire (lascia la terra).
Si tratta senza dubbio di un testo per me abbastanza criptico, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate e se le varie letture che ho provato a proporre possono avere o meno un senso...