I giardini di marzo

Video per il significato della canzone I giardini  di marzo di Lucio Battisti

Richiesto da anonimo

Pubblicato 14 novembre 2013

Ultima interpretazione 07 marzo 2023

Interventi 11 · Visualizzazioni 153 · Annotazioni 0

Rivivi la Magia del Vinile

Scopri il piacere autentico della musica con il Sony PS-LX310BT, un giradischi elegante che fonde il fascino del vintage con la tecnologia moderna. Con il suo EQ fono integrato e la connettività Bluetooth, questo giradischi offre un'esperienza sonora di alta qualità, permettendoti di goderti i tuoi vinili preferiti e di trasmettere la musica direttamente agli altoparlanti Bluetooth. Perfetto per ogni amante della musica che desidera un tocco di nostalgia senza rinunciare alla comodità del wireless. Non perdere l'occasione di immergerti nel caldo suono analogico con un tocco di modernità!

immagine di giradisco su un piano fisico reale

Significato più votato

L'artista in questo brano vuol fare tacitamente riferimento alla droga.

Come possiamo evidenziare nella prima parte il protagonista ritrovandosi nella fase adolescenziale della propria vita e non sentendosi parte integrante di quel contesto sociale trova rifugio nella droga.

Successivamente incontra la ragazza che prova a cambiarlo senza però riuscirci.

Emblematica è la frase che lei dice "tu muori" arrendendosi all'evidenza che lui non ce la farà ad uscirne.

Triste il finale, dove i due si lasciano e lei rimane un'attrice di ieri e quindi del passato, lasciandolo al suo triste e segnato presente.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

“Mi ricordo il punto esatto dove passava un carretto dove potevamo comprare per 10 lire dei gelati quadrati e due biscotti, ma quando si era vicini alla fine del mese mia madre non mi dava i soldi, la vita era dura anche per i miei, la situazione economica non era florida.

Mi stupivo che i fiori sui suoi vestiti non fossero ancora appassiti perché li aveva portati così tante volte che era un miracolo che non fossero sciupati” dichiara Mogol a proposito di questo testo, che scrisse sulla scia di una serie di ricordi della sua infanzia, quando nel secondo dopoguerra gli stenti e la mancanza di coraggio erano un'esperienza quotidiana.

Credo che vederci un resoconto di esperienze di droga sia abbastanza anacronistico, piuttosto il significato di questa canzone richiama a un preciso momento storico che l'Italia stava attraversando in quegli anni.
Gli stenti e le fatiche, i sentimenti contrastanti tra coraggio tradito, orgoglio, fragilità affiorano in numerose parti della canzone, come dalle strofe in cui egli denuncia la vergogna al vendere i libri di scuola, cosa che i suoi coetanei facevano pur di racimolare qualche spiccio ("non avevo mai trovato il coraggio di venderli anch’io perché mi sentivo patetico, non so per quale motivo era un fatto di orgoglio”, afferma ancora Mogol).

E anche laddove il testo esplode in un inno speranzoso, dove cioè l'amore può finalmente intervenire e lenire le sofferenze, ecco ripiombare in conclusione l'ombra di un passato insormontabile, dove la debolezza prende il sopravvento su qualsiasi slancio liberatorio perché "il coraggio di vivere quello ancora non c'è".

Il significato complessivo secondo me richiama piuttosto a una prigione dell'anima e del pensiero, a un ricordo che non si riesce a scartare e per questo continua a influenzare incondizionatamente la vita di tutti i giorni, tanto da non lasciar intravedere un futuro diverso.

Ci può quindi forse essere una dipendenza, ma non certo dalla droga.. piuttosto, come hanno già notato molti nei commenti, da uno schema mentale legato a esperienze precedenti dell'infanzia e che continuano a nutrire negativamente il quotidiano di disillusione e povertà interiore.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Ma quale droga! Mogol stesso ha dichiarato che la canzone tratta di alcuni suoi ricordi di quando era ragazzino. La madre, la scuola e poi l'innamoramento per una ragazza più grande di lui.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Macchè innamorato di altre! Lui è chiuso e spaventato e l'anima dentro che gli dice che solo lui stesso può aiutarla ad uscire fuori.

Se mi aiuti son certa che io ne verro fuori (l'anima). Ma non una parola chiari i miei pensieri (lui), parla con la sua anima.. e lui ha paura di farla uscire fuori.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Il significato e' tutto nella strofa: I giardini di marzo si vestono di nuovi colori e le giovani donne in quel mese vivono nuovi amori camminavi al mio fianco ad un tratto dicesti: "tu muori" Se mi aiuti son certa che io ne verro fuori! Ma non una parola chiarì i miei pensieri continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri.

Lui e' innamorato di un'altra e solo lei puo' aiutarlo a scegliere.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Il testo parla del coraggio di amare incondizionatamente,oltre il proprio io,oltre le apparenze e le paure dell'abbandono.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

L' uomo messo di fronte alla realtà.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

  Così lo stesso Mogol ha commentato i suoi versi: “Ho immaginato una donna che chiede aiuto perché si sta innamorando di un altro ma che contemporaneamente ha bisogno di un supporto per uscire da questa situazione. Lei si è confessata, lui invece l’ha ignorata per un fatto di orgoglio

Caricamento dei sotto commenti in corso...

E' un marzo diverso, forse quelli un po' "Strani e tristi" perché si sta cambiando, 13/14 anni hai cambiato amici di scuola, scuola stessa, lei ha trovato un altro, e lui "muore" a glielo rivela perché lui l'aiuti, dica "no io ci tengo a te" ma lui gia' rassegnato per carattere la lascia attrice di ieri, in fondo sara' il suo destino...

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Volendo stare nell'allegoria: la madre potrebbe simboleggiare l'Italia.

C'è un "lutto", ma ci sono anche i fiori...

Marzo è inizio della primavera, quindi giovinezza, vita che si desta, ma anche Quaresima, anche Idi di Marzo: rimando a W.B. Yeats, segnatamente "A Vision" (quindi se è troppo azzardato... prendetevela con lui).

Il protagonista vorrebbe reagire alla decadenza morale e civile ma non sa come, ed è in crisi.
Non vorrebbe seguire il conformismo di tanti altri giovani - e non- che finiscono per svendere quello che avevano imparato, gli ideali prima coltivati (sarebbe sennò tanto tragico vendere i libri di scuola smessi? lo hanno sempre fatto tanti! io magari no, ma insomma...) ma non trova la forza per qualcosa di costruttivo.
E la "lei" ? Lo sta rimproverando per questa abulia.

E lui si vergogna, come Dante quando Beatrice non lo guardava più perché non approvava il suo comportamento, si vergogna e cercherà di reagire, di scacciare la tentazione del conformismo, lei può essere la sua coscienza così come una ragazza in carne e ossa o entrambe le cose insieme come Beatrice appunto.

Comincerà dunque con l'ispirazione poetica -"l'universo trova spazio dentro me", non un impegno da poco!- il coraggio di vivere ancora non c'è perché magari ci può essere il rischio di chiudersi nell'arte come in una torre d'avorio... ma verrà prima o poi.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

assolutamente droga - ' se mi aiuti son certo ne verrò fuori ' - punto 

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Altre canzoni di Lucio Battisti

Testo

Il carretto passava e quell'uomo gridava 'gelati!'
al ventuno del mese i nostri soldi erano già finiti
io pensavo a mia madre e rivedevo i suoi vestiti
il più bello era nero e coi fiori non ancora appassiti
All'uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri
io restavo a guardarli cercando il coraggio per imitarli
poi sconfitto tornavo a giocar con la mente e i suoi tarli
e la sera al telefono tu mi chiedevi: "perché non parli?"

Che anno è, che giorno è
questo è il tempo di vivere con te
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell'anima in fondo all'anima
cieli immensi, e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie malinconie
l'universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è.

I giardini di marzo si vestono di nuovi colori
e le giovani donne in quel mese vivono nuovi amori
camminavi al mio fianco ad un tratto dicesti: "tu muori"
Se mi aiuti son certa che io ne verro fuori!
Ma non una parola chiarì i miei pensieri
continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri

Che anno è, che giorno è
questo è il tempo di vivere con te
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell'anima in fondo all'anima
cieli immensi, e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie malinconie
l'universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è.

Ascolta la Musica con Qualità

Goditi la tua musica preferita con le cuffie wireless Sony WH-1000XM4, che offrono un suono eccezionale e una cancellazione del rumore avanzata per un'esperienza di ascolto immersiva. Queste cuffie sono dotate di tecnologia Bluetooth e NFC per una connessione wireless stabile e veloce, e offrono fino a 30 ore di autonomia con una sola ricarica. Con un design elegante e confortevole, le cuffie Sony WH-1000XM4 sono perfette per chi desidera un suono di alta qualità ovunque si trovi. Non perdere l'occasione di scoprire la qualità del suono senza limiti con le cuffie Sony WH-1000XM4!

immagine di cuffie su un piano fisico reale

Significato Canzone, allo stesso modo di Wikipedia,è costruito attraverso il libero contributo delle persone che possono chiedere il significato delle canzoni,esprimere il proprio punto di vista sull'interpretazione del testo ed annotare singoli versi delle canzoni.

Ogni consiglio o idea per migliorare è bene accetto.

Verranno rimosse volgarità non necessarie e se segnalati verranno corretti gli errori o elementi offensivi.

Questo sito è stato costruito e viene mantenuto da Rubynetti.it.

DigitalOcean Referral Badge

Libri Consigliati