Anna e Marco

Video per il significato della canzone Anna e Marco di Lucio Dalla

Richiesto da Qualcuno

Pubblicato 22 gennaio 2013

Ultima interpretazione 19 agosto 2018

Interventi 11 · Visualizzazioni 5050 · Annotazioni 1

Significato più votato

Anna e Marco sono due giovani ragazzi che vivono in un paese di periferia. Entrambi possiedono sogni e angoscie che vorrebero portarli lontani dal loro paesino.

Si incontrano in una discoteca. Ballano. "Si scambiano la pelle". Sarà poi un semplice abbaiare di un cane a riportare entrambi sulla terra.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Anna e Marco sono due giovani di periferia scontenti e insoddisfatti della propria vita. I due quasi per caso si incontrano in una discoteca. Dopo aver ballato insieme(ed essersi innamorati) escono dal locale. Vi è un istante di totale magia che termina quando un cane abbaia. La coppia fa ritorno in periferia libera dal malessere dell'inizio del brano.. Infatti la canzone dice "Anna avrebbe voluto morire, Marco voleva andarsene lontano, qualcuno li ha visti tornare tenendosi per mano" ciò indica che il loro amore ha risolto i problemi.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Ogni volta che ascolto questo brano così importante per me, proprio perché mi s'è stampato nell'anima dalla prima volta che lo sentii per radio, è come se mi chiedessi di nuovo che significato ha, di chi o cosa parla... da cosa è nato e com'è finita davvero la "storia" che racconta... E' un'emozione magica e senza tempo ogni volta, dunque.

"Anna e Marco" è nella forma "esterna" il racconto semifiabesco di due ragazzi come tanti la cui vita ha tanti vuoti da riempire coi sogni, col desiderio e la necessità sia di emigrare sia di vivere un'avventura romantica fuori dalla realtà quotidiana che li consuma ogni giorno di più. Due ragazzi che quasi si amano perché non hanno altro modo per sopravvivere a tutto ciò. Ma allo stesso tempo Anna e Marco sono la metafora dei contrasti e delle armonie che continuamente caratterizzano nel profondo dell'intimità ognuno di noi, chiunque.

L'atmosfera del brano è molto naif, semplice e intensa, ma allo stesso tempo raffinata ed inafferrabile, un po' la celebrazione dell'eterna malinconia e un po' un inno timido ma verace alla speranza. Inoltre nel giro di pochi minuti, in cui prevale più la musica che il testo, viene narrato tutto l'arco della loro vicenda, che sublima nel ballo in una sera qualunque di fortuita allegria (in un locale che però è uno schifo ma meglio di niente) durante la quale sfuma tra sogno e realtà la distanza tra la loro unione e il resto del mondo.

Ecco che dunque il brano è tanto il riassunto di una storia verosimile quanto una dolceamara ode al tempo della vita umana, il quale pur sembrando interminabile e lentissimo di colpo trasforma la descrizione d'una serata d'amore nella lontana memoria preziosa della stessa.

Ciao Anna e Marco, chiunque voi siate e dovunque siate ora v'auguro soltanto la libera ed eterna felicità.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

È una poesia in ogni sua parola....Anna e Marco siamo tutti noi o lo siamo stati

Caricamento dei sotto commenti in corso...

A mio parere, Anna è una ragazza che ha ricevuto molte delusioni dalla vita (Anna bello sguardo, sguardo che ogni giorno perde qualcosa). Per riuscire a sopravvivere, cerca di distrarsi con le amiche, e sognando di andare via. Al tempo stesso, Marco è un ragazzo che anch'esso ha sofferto molto (con sua madre, una sorella, fa presagire la mancanza del padre), che è poco ambizioso (poca vita, sempre quella), e che cerca di non legarsi agli altri per paura di soffrire (Marco cuore in allarme).
Per sfuggire alla solita monotonia, una sera Marco trova il modo di andare a ballare in discoteca, dove incontra Anna. Anna e Marco iniziano a ballare. Ballando si innamorano a prima vista, ed iniziano a sognare l'uno nelle braccia e negli occhi dell'altro (mentre ballano, si guardano e si scambiano la pelle, e cominciano a volare).
Escono dal locale insieme, probabilmente per cercare un po' di privacy (Con tre salti sono fuori dal locale).
Poi Dalla allude probabilmente a "La Febbre del Sabato Sera", come se Anna e Marco stessero vivendo la stessa storia ma nel contesto di una cittadina (con un'aria da commedia americana sta finendo anche questa settimana, ma l'America è lontana, dall'altra parte della luna). Credo che il riferimento alla luna voglia descrivere il loro desiderio di vivere un sogno (che li guarda, e anche se ride), ma al tempo stesso la paura che questo sogno possa infrangersi (a vederla mette quasi paura). Ancora, la luna può significare il loro attimo di passione o romanticismo: si lasciano travolgere dalle emozioni pur avendo paura, quasi se facessero un passo avanti ed uno indietro (e la luna, in silenzio, ora si avvicina, con un mucchio di stelle cade per strada, luna che cammina, luna di città). Al tempo stesso, la luna che si avvicina e cade per strada potrebbe significare la concretizzazione del loro sogno romantico, il riuscire a lasciarsi alle spalle la loro paura, mentre la luna che cammina, luna di città potrebbe significare il loro andare avanti nella loro storia, una storia che è ambientata in una cittadina poco conosciuta, una come un'altra. Credo che la frase successiva, riferita al cane, sia riferito a qualcosa che li fa tornare alla realtà, quasi come se li svegliasse dal sogno (poi passa un cane che sente qualcosa, li guarda, abbaia, e se ne va). Ancora, può essere che la luna che cade per strada/la luna che cammina segni la fine della notte, e il cane che abbaia l'arrivo dell'alba (ancora, la magia della notte se ne va e rimane soltanto ciò che c'è di concreto).
La frase conclusiva, senza ombra di dubbio, allude al fatto che i due ragazzi hanno trovato l'amore (Anna avrebbe voluto morire, Marco voleva andarsene lontano, qualcuno li ha visti tornare tenendosi per mano).

Insomma, due anime tristi, vuote, si trovano, scocca la scintilla, e si aiutano a vicenda per risollevarsi e vivono un lieto fine.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

L'amore è una cosa semplice e Anna e Marco lo hanno dimostrato......

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Anna nel suo personale mondo dei sogni aspira a diventare qualcuno un giorno,marco ragazzo che ormai so trova in ristrettezze economiche vuole scappare dai suoi problemi.Nel locale basta un ballo,un bacio a farli innamorare ma la felicità è purtroppo estranea al loro futuro. La luna che nella canzone tutto vedeva e sapeva,rappresenta proprio il loro destino. Il quale si fa vedere ai due giovani sotto forma di cane per la strada che abbaia e va via. I due in moto sorpresi cadono. La fine di marco e anna insieme tenendosi per mano.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Anna Marco fu scritta da Lucio dopo aver visto il film "la febbre del sabato sera" (e cominciano a volare con tre salti sono fuori dal locale
con un aria da commedia americana sta finendo anche questa settimana) Anche in Italia, alla fine degli anni 70, c'era la moda delle discoteche. Così Dalla pensò a una febbre del sabato sera de "noialtri" molto più provinciale. Niente enormi discoteche piene di effetti speciali e ballerini bravissimi come nel film, ma "Anna bello sguardo non perde un ballo Marco che a ballare sembra un cavallo in un locale che è uno schifo
poca gente che li guarda c'è una checca che fa il tifo" il loro vuoto esistenziale "Anna bello sguardo sguardo che ogni giorno perde qualcosa
Se chiude gli occhi lei lo sa stella di periferia Anna con le amiche
Anna che vorrebbe andar via .....Marco cuore in allarme con sua madre e una sorella poca vita, sempre quella" forse verrà riempito dal loro amore "Anna avrebbe voluto morire Marco voleva andarsene lontano Qualcuno li ha visti tornare tenendosi per mano."

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Cesare Cremonini ha fatto una versione di Anna e Marco "Cosa succede trent'anni dopo": http://significatocanzone.it/anna-e-marco-lucio-dalla-significato-testo

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Lucio in un'intervista disse che si era ispirato a due ragazzi che vedeva spesso in un locale a Bologna negli anni '70. Chissà se si chiamassero davvero così, in tutti i modi come tutti i poeti Lucio prese un pezzo di realtà e gli ricamò addosso un racconto davvero da lasciare senza fiato.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Lui la guarda per la prima volta e il suo sguardo gli entra dentro e la vuole si baciano e lui sente già di amarla xche' quello sguardo l ha fatto innamorare... ma lei NON PUO' amarlo così si fanno del male se ne fanno tanto di male, e sarebbe stato meglio morire x lei piuttosto che affrontare tutto quel dolore e x lui scappare via lontano con tutto quel dolore addosso .... ma la passione li riavvicina e per lui non deve essere stato facile ritornare la lei ma la voglia di ribaciare quellel labbre che l hanno fatto innamorare e più forte nonostante i tagli che lui conserva ancora per se'. In un locale sii accarezzano la pelle e qualcuno che in precedenza aveva visto tutto quel soffrire ora li vede dinuovo insieme e soprattutto ora che lei è libera.... ma purtroppo non si sceglie la PASSIONE ( o quasi mai ) e la luna li vede dall'alto e tutto e sa.

Caricamento dei sotto commenti in corso...

Altre canzoni di Lucio Dalla

Testo

Anna come sono tante
Anna permalosa
Anna bello sguardo
sguardo che ogni giorno perde qualcosa
Se chiude gli occhi lei lo sa
stella di periferia
Anna con le amiche
Anna che vorrebbe andar via

Marco grosse scarpe e poca carne
Marco cuore in allarme
con sua madre e una sorella
poca vita, sempre quella
Se chiude gli occhi lui lo sa
lupo di periferia
Marco col branco
Marco che vorrebbe andar via

E la luna è una palla ed il cielo è un biliardo
quante stelle nei flipper sono più di un miliardo
Marco è dentro a un bar
non sa cosa farà
poi c'è qualcuno che trova una moto
si può andare in città

Anna bello sguardo non perde un ballo
Marco che a ballare sembra un cavallo
in un locale che è uno schifo
poca gente che li guarda
c'è una checca che fa il tifo
Ma dimmi tu dove sarà
dov'è la strada per le stelle
mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle

E cominciano a volare
con tre salti sono fuori dal locale
con un aria da commedia americana
sta finendo anche questa settimana
Ma l'America è lontana
dall'altra parte della luna
che li guarda e anche se ride
a vederla mette quasi paura

E la luna in silenzio ora si avvicina
con un mucchio di stelle cade per strada
luna che cammina
luna di città
poi passa un cane che sente qualcosa
li guarda, abbaia e se ne va

Anna avrebbe voluto morire
Marco voleva andarsene lontano
Qualcuno li ha visti tornare
tenendosi per mano.

Significato Canzone, allo stesso modo di Wikipedia,è costruito attraverso il libero contributo delle persone che possono chiedere il significato delle canzoni,esprimere il proprio punto di vista sull'interpretazione del testo ed annotare singoli versi delle canzoni.

Ogni consiglio o idea per migliorare è bene accetto.

Verranno rimosse volgarità non necessarie e se segnalati verranno corretti gli errori o elementi offensivi.

Questo sito è stato costruito e viene mantenuto da Rubynetti.it.

DigitalOcean Referral Badge

Libri Consigliati