Richiesto da Qualcuno
Pubblicato 23 marzo 2013
Ultima interpretazione 25 marzo 2013
Interventi 1 · Visualizzazioni 2813 · Annotazioni 0
è una delle canzoni che meglio rappresenta lo sguardo di colui che ricorda un amore lasciato dietro le spalle.
Un uomo parla con una persona che forse potrà vedere la donna che lui ha perso e non importa se ora c’è un’altra nella vita di lui o un’altro in quella di lei. Quello che conta è il disarmo cui l’amore obbliga non solo quando nasce o brucia ardentemente ma anche quando finisce oppure quando è impossibile.
Ogni volta che penso ad una storia finita penso a questa canzone e a come Dylan abbia saputo tirare fuori tutte le sfumature di un sentimento così complesso. Non credo si possa vivere senza la delicatezza di quell’arpeggio iniziale, specialmente se si sa che già dalla prima strofa il proprio sguardo sarà messo a nudo.
“Say for me that I’m all right though things get kind of slow She might think that I’ve forgotten her, don’t tell her it isn’t so”
L’eterna indecisione tra urlare la propria sofferenza regalando una soddisfazione forse ingiusta e nasconderla finendo per fingersi altro da quello che si è. Non c’è strada corretta in questa scelta. Non c’è affermazione c’è solo una doppia negazione. Poi c’è l’inevitabilità della fine, l’atrocità del distacco e la tenerezza del ricordo. Un capolavoro assoluto.
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Se la vedi dille ciao
salutala ovunque sia
è partita tempo fa
e adesso forse è in Tunisia
Dille che non si preoccupi
per le cose lasciate qui
e se crede che l'abbia scordata
non dirle che non è così
Abbiam dovuto dividerci
e sbatterci qua e là
ma per quelli che si amano
non è certo una novità
E adesso che se ne andata
e adesso che non c'è
è ancora nel mio cuore
è ancora vicino a me
Se mai la incontrerai
dalle un bacio da parte mia
ho sempre avuto rispetto per lei
per come se ne andata via
Se c'è un altro che le sta accanto
certamente non sarò io
a mettermi fra di loro
ci scommetto che non sarò io
Faccio un lavoro strano
vedo gente in quantità
e mi capita ogni tanto di sentire il suo nome
in giro per le città
E non c'ho fatto ancora l'abitudine
o forse mai ce la farò
sarà che sono troppo sensibile
o nella testa chissà che c'ho
Sole grande, luna blu
il passato è ancora qua
e so a memoria i ricordi
e il tempo prende velocità
Se tornasse da queste parti
il mio indirizzo la gente lo sa
tu dille che può cercarmi
se trova il tempo mi troverà
Significato Canzone, allo stesso modo di Wikipedia,è costruito attraverso il libero contributo delle persone che possono chiedere il significato delle canzoni,esprimere il proprio punto di vista sull'interpretazione del testo ed annotare singoli versi delle canzoni.
Ogni consiglio o idea per migliorare è bene accetto.
Verranno rimosse volgarità non necessarie e se segnalati verranno corretti gli errori o elementi offensivi.
Questo sito è stato costruito e viene mantenuto da Rubynetti.it un team di sviluppatori rails che sviluppa web app con Ruby On Rails e Vue da più di 10 anni.
Significato Canzone è un progetto di Rubynetti.it - Alessandro Descovi
P.IVA 04225940271 - Castello Venezia 3274, 30122 Venezia VE