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Si tratta di un "il concept album", il quale "completa forse una trilogia, probabilmente inspirata a vari aspetti della natura selvatica, assieme al mare e al vento dei due precedenti" e il cui asse portante è "la notte", si legge in un articolo su Rapologia.
La notte dopo il mare e il vento, gli altri temi affrontati in precedenza.
Il testo parla a mio avviso di nostalgia. Racconta con grande delicatezza la storia d'amore di due persone che, incontrate e innamorate subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, trascorrono l'intera vita assieme fino alla morte.
Murubutu racconta con una sensibilità straordinaria e con parole commoventi cosa significa stare assieme per una vita intera, essere così vicini l'un l'altra:
una vita accanto, la mente funziona a incastro, a capire a fondo il mondo ogni giorno ti serve l’altro
I protagonisti nel riconoscersi reciprocamente trovano un luogo per affrontare l'esistenza e costruiscono attorno al loro amore quella forza che gli consente anche di guardare fuori dalla finestra il resto del mondo che scorre di fronte ai loro occhi. Ma si tratta ormai oggi di un mondo difficile da capire e che, in quanto anziani, li rende invisibili.
Fuori il mondo cambiava, là intorno alla casa
La contemporaneità è qui un elemento problematico, l'amore è solo un ricordo di qualcosa di antico, che infatti riporta a cent'anni fa. Oggi quella casa, simbolo di un'unione così speciale, ha su scritto la parola Vendesi. Quasi una sorta di denigrazione a confronto con una relazione e dei sentimenti assolutamente non mercificabili.
E' la storia dei miei nonni, che si sono conosciuti a fine anni Trenta e sposati nel Quaranta. La storia di due persone che hanno vissuto la Seconda Guerra Mondiale, che hanno imparato a costruire una famiglia sulle macerie.
E' la storia, oggi come allora, di due persone che hanno imparato a farsi forza l'un l'altra e ad amarsi per superare la fatica e l'urgenza di sopravvivere.
E' il racconto dell'amore che è prima di tutto sostegno e tenerezza, capacità di sostenere il peso di essere per l'altro la metà che consente di avere una visione completa del mondo.
A proposito di contemporaneità, interessante la lettura che emerge da questa intervista.
Attraverso una attenta rilettura della storia, nei suoi pezzi emerge con forza una chiave interpretativa della realtà.
E come spesso accade, infatti, tuffarsi nel passato e cercare di capirlo ha il valore di offrire nuove prospettive sul presente.