Io vagabondo, significato
di Nomadi- Richiesto da Francesco Piselli
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secondo me parla dell'indifferenza; un ragazzo che crescendo si trova nella condizione di notare come la città risulti essere pervasa da un deserto di emozioni, indifferenza appunto, e ricorda come era da piccolo e quando giocava nel cortile della sua casa. E' un vagabondo per scelta e quindi alla ricerca continua di se stesso e degli altri.
Per me questa canzone ti aiuta a crescere. È da quando sono nata che la ascolto. <3
Io penso che la chiave per capire la canzone sia quella "notte di settembre" in cui il protagonista si sveglia all'improvviso. Settembre, mese di passaggio, mese in cui terminano le amate vacanze e si deve tornare a confrontarsi con le opprimenti responsabilità scolastiche. Secondo me partendo da questa metafora si ottiene la chiave di lettura del testo, che parla di un uomo che l sta lottando per combattere le responsabilità derivanti dall'età matura.
Concordo con l'interpretazione di settembre come periodo di passaggio, dalla fase di bambino alla fase di adulto in cerca di realizzare i propri sogni
Pare un po' un cerchio che si chiude, un bambino, la sua gioia, la sua crescita e la sua speranza di un futuro migliore grazie all'aiuto di Dio fino a volare nel cielo della vita.
Secondo me il Vagabondo è una persona che ha scelto di non rinunciare ai sogni, anche se è difficile, e ha rifiutato di conformarsi, di "crescere". Il Sole del mattino e il caldo del camino, messi in contrapposizione, li vedo come i valori che un individuo si crea, mentre il camino (che richiama a una casa) i valori della propria famiglia, in cui è cresciuto.
E' un'interpretazione un po' particolare