Bambina portoghese, significato
di Nomadi
- Richiesto Anonimo
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stupendo testo del grande guccini, significato???? VIVERE LA VITA NEL RISPETTO DI TUTTI GLI ESSERI, SIAMO NULLA AL CONFRONTO DEEL'INFINITO, QUATTRO GATTI CHE NON SANNO NEANCHE VOLERSI ENE
La bambina portoghese si suicida: si lascia morire nella sua piccolezza sopraffatta dall'enormità della vita.
Certamente l'interpretazione giusta è quella detta: secondo Guccini, la vita è una cosa così veloce come lampi che chissà dove ci porterà e che comunque finirà.
Okay. E con ciò ?
Una consapevolezza di questo tipo è solo nociva. Di fronte ad essa non esistono scelte migliori di altre: che passi il tempo a farmi buchi o a studiare fisica matematica, cosa cambia se intanto è solo un lampo seguito dal nulla eterno ?
Esattamente come: ricordati che devi morire. Sì va bene, magari me lo segno, ma a che mi serve ?
ciao

Penso che Guccini abbia fatto una riflessione profonda, come spesso ci accade nella vita, senza nulla pretendere o voler insegnare. Io la vedo cosi' : goditi le cose semplici della vita e non farti troppe domande sul futuro, cerca di vivere meglio che puoi il presente.

In realtà la leggo in modo più positivo... proprio perché la vita vola via subito, vivila come vuoi perché vizi come fumare o bere non ti uccideranno... poi in realtà ci sono molti altri messaggi nascosti nelle varie strofe che vanno al di là della morale sommatoria, a partire dalla critica contra chi pretende di saper tutto anche di fronte all'orizzonte dell'oceano infinito. La bambina portoghese invece innocentemente ne riconosce l'infinitezza e pensa: "chi sa cosa c'è laggiù?". Un po' come Ulisse nell'inferno dantesco, si condanna colui che volendo saper tutto se ne sbatte di quell'infinito e cerca di raggiungerlo. Non fraintendetemi la metafora va vista in senso filosofico e non a livello di conoscenza e ricerca scientifica.

bellissima canzone ,, io canto per strada i nomadi e guccini ,,perchè in ogni canzone posso dare una introduzione ,,o spiegarne il tema,,il resto poi è cosi " chi ha orecchie per intendere intenda "un caro saluto a francesco e beppe,,
Nella canzone c'è l'arroganza di chi crede di sapere tutto che alla fine è infelice poi la bambina portoghese gli vengono i grandi intrrogativi esistenziali ma è solo per poco perchè come tanti uomini nessuno gli ha mai dato una risposta e preferisce dormire e poi dice la canzone che la vita è troppo breve per occuparsi di questi enormi enigmi mai risolti e alla fine uno non gli interessano piu e cio che ci uccidera alla fine è il peso della vita
Significato più votato
Scritta da Guccini ma cantata sia da Francesco che dai Nomadi (con una citazione anche di Zucchero in Arcord del ritornello) questa canzone nostalgica contiene un messaggio al circostante: c'è infatti nella prima parte una evidente critica a chi è troppo convinto delle proprie idee (al tempo Guccini dichiarò che il messaggio era per i 68ini). Il testo poi si produce in una sorta di nostalgia:
"E poi, e poi, tutti chiusi in tante celle fanno a chi parla più forte per non dir che stelle e morte fan paura.."
A quel punto la scena cambia. "Rumori soltanti". C'è un dipinto di infinito e di quella impressione di infinito e di piccolezza che si ha davanti all'enorme e al silenzio dell'universo.
La canzone poi continua così dipingendo l'infinito mare per poi giungere a una conclusione non so se amara ironica o solo poetica. Una conclusione che dice in fondo in queste situazioni ti accorgi che non te ne frega poi nulla di tutte le leggi e le regole sopra dette ma che la vita è una cosa così veloce come lampi che chissà dove ci porterà e che comunque finirà.
Ma,forse Francesco voleva dire che la vita può essere molto più semplice di quello che vediamo noi,al di là di quelli che sanno sempre tutto,scendeva al mare la bambina col suo primo costume ,consapevole di essere un punto al limite di un continente,appreziamo questa semplicità .
come puo' una bambina essere consapevole......
Forse sono un po' particolare ma la prima cosa che mi viene in mente quando penso alla bambina portoghese è Newton che disse :
non so come operaio aliante, ma io mi sono sempre sentito come un bambino Che giocava con la sabbia e raccoglieva una conchiglia qui e la, mentre l'oceano infinito della conoscenza rimaneva sconosciuto davanti a me. la bambina si domanda cosa avrebbe sentita solo che se avesse capito quell'oceano infinito. Ci è riuscita ed è diventata infinita anche lei. Sì è dissolta.
Testo romantico, come l'infinito di leopardi.. grazie
Complimenti per l'italiano all'autore dell'articolo...un bambino di 5 anni fa meno errori. E il campionamento di Zucchero non è nel ritornello, ma nella parte centrale della canzone.
Quando la ascolto, sento la saggezza un po' triste e nostalgica, quella sensazione della vita che prima poi ci accomuna tutti
Io so' solo che la "bambina portoghese" esiste veramente...io l' ho incontrata l'estate scorsa,a Figueira da Foz Portugal, alla Praia del Cabedelo, con la mamma...
È molto bella...si chiama Luzia, avrà 7 anni...bruna, sorridente,due occhioni grandi e neri...la madre mi ha permesso anche di farle una foto ( che conservo gelosamente,io che purtroppo non ho nipoti...)
Quando mi ha sorriso ho sentito nella testa e nel cuore la musica e le parole di Francesco... è stato bellissimo!
Secondo me la bambina portoghese esiste in tutte la spiagge del mondo, anzi pure sulle montagne.
Fossi Brasiliano la definirei con la parola " saudagi " marco
La collina, lorrizzonte di keidi e la bambina portoghese, sono un trittico del bisogno del maestrone di mettere un piede, solo un piede, nell'aldilà passato. Vale solo per la parte centrale della canzone