Il nostro caro angelo, significato
di Lucio Battisti
- Richiesto da Menelao
- Ultima interpretazione:
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Una delle più belle canzoni composte dal duo Mogol - Battisti. Un album che nasce da quel bisogno di Lucio di ritrovare sè stesso e la sua più intima essenza "nel grembo di grosse mamme antiche", che lo porterà poi al viaggio in Brasile e Sudamerica e alla composizione di "Anima latina". Una canzone che esprime straordinariamente la costrizione in cui è relegato il suo sentimento il cui volo le reti gli precludono e le cattedrali cercano di oscurare: reti fatte di moralismo bigotto, di interessi personali e dell'artificiosità della società attuale. Il suo caro angelo che si ciba di radici è la sua essenza più profonda, quella a contatto con la natura, che dorme sotto gli alberi e non sarà mai schiava
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Piu' che contro le religioni o contro la moralita' io la vedo come una canzone controcorrente; contro le mode, contro l' "essere allineato" , contro " il pensiero unico"; per questo e' una canzone sempre attuale, perche' in ogni epoca c' e' un pensiero unico al quale bisogna opporsi per essere noi stessi
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A detta dello stesso Mogol è una canzone contro la Chiesa Cattolica, i suoi falsi moralismi, le sue incrostazioni ( rughe vecchie di secoli). Erano gli anni ‘70 , baby…
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È la voglia di un ritorno ad una Chiesa fatta di valori, di spiritualità e di tradizione contro la Chiesa modernista, progressista e conformista
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È la voglia di un ritorno ad una Chiesa fatta di valori, di spiritualità e di tradizione contro la Chiesa modernista, progressista e conformista
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Significato più votato
Per me è un inno alla Libertà Religiosa. Probabilmente uno dei pezzi più sofisticati, testualmente e musicalmente, del duo Mogol-Battisti. Naturalmente si tratta di un'interpretazione soggettiva, per amore di scientificità preciso che non è assolutamente detto che quelle che seguono equivalgano alle reali intenzioni scrittorie dell'autore.
L'ideale dell'essere umano, allegoria della LUCE mogoliana, una libertà etica coerente e consapevole, viene OSCURATA dal BUIO delle CATTEDRALI, dalle RUGHE vecchie di TROPPI SECOLI, dal dogmatismo e dal ritualismo prettamente ecclesiastico.
Eppure, le NOSTRE ASPIRAZIONI rimangono talvolta in grado di FILTRARE IL BUIO, di emergere al di là della cortina incancrenita delle costrizioni religiose.
Sono i sentieri svavillanti di verità, le TRACCIANTI LUMINOSE, ad indicare (ADDITARE) il cammino da seguire per arrivare al BLU, metafora della felicità, il cui corrispondente semantico nell'accezione cristiana è il concetto di beatitudine.
Sono d'accordo