Adelante adelante, significato
di Francesco De Gregori
- Richiesto Anonimo
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lettura abbastanza chiara ed esplicita della realtà italiana . Il dirutto con il favore, l'innocente col criminale
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Questa recensione fa cagare
Ma che recensione sgrammaticata: mamma mia, non sai nemmeno scrivere il termine diritto, addirittura "dirutto"!! Che orrendo commento, torna a scuola di grammatica italiana!!
Mamma mia @Ritadaniela, ma che commento sgarbato! Si capisce perfettamente che è un errore di battitura visto che sulla tastiera i e u sono vicini!
Bravo Giuliano!!!
Direi che Giacobbe è sgarbato al pari di @RitaDaniela, ed i loro commenti sono inutili
Peraltro semmai sarebbe stato un errore di ortografia, non di grammatica! Torna a scuola @ritadaniela
Sale inteso come "saggezza", "sapienza" ....
Su questa Italia che "non ha più legge", rincorre soldi che "non hanno odore" e, sopratutto : "senza più padri da ricordare" ... e "senza figli da rispettare" ... (spesso mancando nel dovere di dargli dei valori) etc.
Su questa Italia che "non ha più legge", rincorre soldi che "non hanno odore" e, sopratutto : "senza più padri da ricordare" ... e "senza figli da rispettare" ... (spesso mancando nel dovere di dargli dei valori) etc.
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Significato più votato
Il protagonista della storia è un camionista che attraversa l’Italia con un camion carico di sale, come il Pilota di guerra che “sparge sale sopra le ferite delle città”. L’Italia che il protagonista vede (“Da Torino a Palermo, dal cielo all'inferno, dall'Olimpico al Quirinale/ Da Torino a Palermo, dal futuro al moderno, dalle fabbriche alle lampare”) è un paese confuso che inverte torto e ragione. Ancora una volta De Gregori in pochissimi accenni ritaglia squarci definiti del suo tempo che confonde “la ricchezza con il rumore”, dove contano “i soldi che non hanno odore” una nazione con " queste strade senza più legge e queste stalle senza più gregge senza più padri da ricordare e senza figli da rispettare"
Non potrebbe essere che l’autore avvicini per similitudini sale alla cocaina che devasta la nostra civiltà e il camionista sarebbe il diavolo che veicola il suo carico di morte? Siamo o non preda di una droga e schiavi di una società che falsando noi stessi, ci fa perdere le nostre tradizioni di lavoratori e genitori che non tramandano più la storia dai padri ai figli perché la storia è mistificata e falsificata al punto che ci coinvolge tutti come nazione (da Torino a Palermo dai monti al mare)
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