Richiesto da Mucca
Pubblicato 14 febbraio 2013
Ultima interpretazione 22 aprile 2014
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Questa canzone racconta del popolo. Il nostro popolo, a cui è rimasto solo poter dire la propria. Magari poi non verrà neanche ascoltata, ma la gente ha un disperato bisogno di poter esprimere ciò che sente, che vede, che... vive. Parla di una popolazione che, un giorno, sceglie di protestare. Protestare verso chi fa finta di non capire e continua a non reagire, salendo al potere per convenienza, non per migliorare veramente le cose. Infatti considerano lo sciopero solo un modo "popolare" e "indecente" di dire la propria. Infatti usa la parola "fregnoni", ovvero coloro che si lamentano sena un apparente perché. E, invece, il perché c'è eccome, sono loro che fanno finta di non capire. Di non capire che la gente soffre. Soffre per non sapere se riuscirà ad arrivare a fine mese, soffre per non riuscire a regalare un sorriso al proprio figlio senza avere in testa mille pensieri, soffre per non sapere se avrà un domani sicuro, soffre per non essere certa di poter garantire una vita dignitosa ai propri figli. Soffre. Ed a nessuno gliene importa niente. E ribadisce che non hanno scudi per proteggersi, infatti creeranno solo un disagio che poi verrà dimenticato e le cose continueranno come prima. Non hanno neanche scudi per proteggersi, neanche caschi per nascondersi e neanche santi a cui rivolgersi. In effetti è vero, la situazione di oggi porta le persone a chiedersi se lassù esiste veramente qualcosa. Qualcosa che ascolti le loro preghiere prima di andare a letto, qualcosa che mantenga le promesse, qualcosa che sia superiore a loro, ma non con il potere, e qualcosa che li ascolti senza interruzioni, senza compromessi. Hanno solo la loro bocca, che potrà servire ad urlare che ci sono cose che non vanno. Loro sono tantissimi, ma per la questura sono solo 3 sfigati a cui non vanno bene le cose perché sono dei falliti che hanno commesso troppi sbagli nella vita e che ora ne pagano le conseguenze. Ecco cosa sono agli occhi di chi non ha problemi. E qui prosegue l'idea che NON è vero che siamo tutti uguali. Non è vero affatto. Non è vero a scuola, non è vero a lavoro, non è vero davanti alla legge, non è vero davanti ad un concorso per un mestiere, non è vero nella Vita. Questa canzone è bellissima e rappresenta ciò che il popolo vuole dire quando decide di scioperare: non per fare casino, ma per dimostrare che non tutti approvano ciò che si decide.
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Daniele Silvestri in una intervista dice:
Il testo di “A Bocca chiusa” non spinge alla violenza o al volto coperto, semmai incita all’impegno. Non utilizzo nessun verbo ‘offensivo’, non credo che si debba scendere in strada per quello. Raccolgo qualcosa che è sotto gli occhi di tutti e parlo di atmosfere e istanze basilari che, purtroppo, sono ritornate attuali, come il lavoro e la scuola. Ho cercato di dargli un contesto poetico come se fosse un racconto in bianco e nero. Mi piace raccontare la realtà, anche soggettivamente, metterci la faccia.
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Il significato non l'ho trovato nello specifico ma in questo articolo si parla ambiente di quali siano i temi e le intenzioni dell'autore! http://spettacoli.tiscali.it/articoli/musica/13/02/16/intervista-daniele-silvestri-sanremo.html
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Fatece largo che… passa domani, che adesso non si può
Oggi non apro, perché sciopererò
E andremo in strada co’ tutti gli striscioni
A fare come sempre la figura dei fregnoni
A me de questo sai, non me ne importa niente
Io oggi canto in mezzo all’altra gente
Perché ce credo o forse per decenza
Ché partecipazione certo è libertà ma è pure resistenza
E non ho scudi per proteggermi, né armi per difendermi
Né caschi per nascondermi o santi a cui rivolgermi
Ho solo questa lingua in bocca e forse un mezzo sogno in tasca
E molti, molti errori brutti, io però li pago tutti
Fatece largo che… passa il corteo, se riempiono le strade
Via Merulana, così pare un presepe
E semo tanti che quasi fa paura
O solo tre sfigati come dice la questura
E le parole, sì lo so, so’ sempre quelle
Ma è uscito il sole e a me me sembrano più belle
Scuola e lavoro, che temi originali
Se non per quella vecchia idea de esse tutti uguali
E senza scudi per proteggermi, né armi per difendermi
Né caschi per nascondermi o santi a cui rivolgermi
Ho solo questa lingua in bocca e se mi tagli pure questa
Io non mi fermo, scusa
Canto pure… a bocca chiusa
Mm… Mm… Mm…
Guarda quanta gente c’è che sa rispondere dopo di me…
A bocca chiusa
Guarda quanta gente c’è che sa rispondere dopo di me…
A bocca chiusa
Guarda quanta gente c’è…
A bocca chiusa
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