Si Chiamava Gesù, significato
di Fabrizio De Andrè
- Richiesto Anonimo
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C’è sempre una sottile religiosità nelle parole e nei versi di Fabrizio De Andrè.
Tanto sottile quanto potente nella sua valenza sociale, e anche anticlericale. Clero inteso come struttura piramidale, strumento di potere, ovviamente. E De Andrè, si sa, era nemico del potere, da qualsiasi lato o colore provenisse…Al costo di apparire eretico: “Non ci sono chiese o preti per questo culto dell’uomo; o meglio, ogni spazio, sia esso un bordello, un campo rom, la cella di una prigione, possono diventare i luoghi dove celebrare l’umanità dei perdenti; ogni prostituta, ogni furfante, ogni suicida può diventarne l’officiante” . Eppure Anche in questo appare il grande umanesimo di Fabrizio, “Laudate Hominem”, l’uomo coi suoi pregi e difetti.
E la figura di Gesù diventa l’eroe fragile, ma capace di rivoluzionare il mondo,
Gesù blasfemamente simbolo di anarchia, di colui che aveva confutato i sacerdoti, colui che aveva dato voce agli straccioni, e che all’odio rispondeva con la non violenza.
Colui che conosceva il perdono come puro atto di pietà e non come strumento di ricatto o di sottomissione.
Convinzioni sincere e non di facciata che De Andrè ebbe modo di mettere in pratica quando perdonò i suoi rapitori, nel sequestro che lo vide coinvolto, lui e Dori Ghezzi, nel 1979. Ritornando a quella canzone del 1967: “Si Chiamava Gesù”, ecco la frase , a mio parere, più bella che si sia potuto scrivere su Gesù di Nazareth: “Di Maria dicono fosse il figlio, sulla croce sbiancò come un giglio.”
concordo fabrizio De Andrè. pur criticando la chiesa cpme struttura si potere (in passato anche politico) era molto più cristiano di molte persone che vanno sempre a messa la domenica. Per quanto i rapitori abbiano trattato bene lui e Dori Ghezzi non è certo da tutti perdonare i propri rapitori
E' il cantore degli utlimi, degli esclusi, degli "scartati"; chissà cosa penserà ora di papa Francesco
grazie per l'ospitalità
Luciano
Significato più votato
Beh Faber ha sempre sostenuto che Gesù fosse il più gran rivoluzionario di tutta la Storia....quindi un uomo dotato di una forza e amore supremo (ma inumano è pur sempre l'amore di chi rantola senza rancore).......Gesù sarebbe venuto da MOLTO LONTANO per convertire le persone..ma siccome il male dalla terra non è stato tolto, la comparsa di questo grande rivoluzionario non è stata forse molto utile (NON SI PUO' DIRE CHE SIA SERVITO A MOLTO PERCHE' IL MALE DALLA TERRA NON FU TOLTO). Secondo Fabrizio Gesù era un uomo dotato di forza e amore, ma pur sempre un uomo (E MORI' COME TUTTI SI MUORE, COME TUTTI CAMBIANDO COLORE).
"non si può dire non sia servito a molto è una doppia negazione quindi Gesù è servito.
Io me la devo copiare tutta?