Santa Lucia, significato
di Francesco De Gregori
- Richiesto da Qualcuno
- Ultima interpretazione:
- Interventi 10 / Visualizzazioni 37551
Non c'è significato. C'è un amore dolce e struggente verso l'umanità intera che in molti versi di questa preghiera coinvolge tutti noi.
Santa Lucia "parla" agli ultimi,ai dimenticati,ai fottuti dentro..
Ai senza tetto,ai sognatori falliti in mondo di ipocrisia che è diventato cieco.....ecco perché Santa Lucia.
Santa Lucia (il cui anniverario ricade oggi) è la patrona della vista quindi De Gregori scrisse una canzone per tutti quelli che non possono, o meglio non vogliono vesere gli emarginati "per tutti quelli che hanno gli occhi e un cuore che non basta agli occhi" . Sembra quasi una canzone di De Andrè, ma De Gregori per un certo periodo fu amico di De Andrè
Io la interpreto come una invocazione per i migranti, che attraversano il mare nelle condizioni più disparate, a volte cadendo all'ultimo metro dall'arrivo oppure vengono respinti perdendo anima e ali. A volte i barconi bruciano a mare, e sono barche sfondate.. e ci sono le persone facili che giudicano senza nessun dubbio su questa umanità... e quel bambino che canta forte perché il canto vada lontano.. e Santa Lucia lo veglia perché ogni cosa gli sia dolce...
nn lo so,a me questo verso sembra così ricco di amore incondizionato.boh sembra trasmetti qlc che va al di là.
Io il mio significato l'ho tradotto in immagine:
È la canzone dei vinti, dei disperati che però non si arrendono mai.
È la richiesta di aiuto, un lamento lucido verso qualcuno lassù che guardi con occhio amorevole e sopperisca a un destino spesso non favorevole.
Santa Lucia rappresenta la luce che anche nei momenti più disperati sostiene l esistenza di chi la invoca
Significato più votato
Santa Lucia è una preghiera laica, universale, per tutti, splendida senza cadere mai nella retorica, ricca d'immagini evocative e commoventi. È dedicata a coloro che non vedono le cose evidenti, le cose importanti, vincitori e vinti, ritratti con uno sguardo amorevole e dolce. Il passo conclusivo, è cornice ed insieme la pennellata migliore del quadro, il colpo di classe che innalza tutto il disco. I toni in bilico tra l'ironico ed il drammatico fin qui usati si stemperano in una dolcezza disarmante, e ci accomiatano con una forte emozione da questo disco bellissimo e difficile.
Forse ha anche a che fare con la strage di Piazza Fontana, avvenuta nella notte di santa Lucia, nel 1969.
mia martini la nevicata del 66
complicato il testo ma profondo, tipico di DeGregori. Musica semplice ma efficace.
😒😒😒 buuuuuuuuuuuuuuuuuuuu