Richiesto da Rossovermiglio
Pubblicato 04 aprile 2018
Ultima interpretazione 04 aprile 2018
Interventi 1 · Visualizzazioni 0 · Annotazioni 0
Secondo me parla della frenesia, di una ragazza, di fuggire dalla noia della provincia brianzola, per prendere un treno verso la "Milano da bere" come allora veniva definita ("la grande città che sonno non ha mi aspetta per vivere") pagata a caro prezzo.
Forse uscita senza compagnia, finisce nel primo american bar dove si lascia attirare da un misterioso signore che le riempe la testa di bugie "Bella, vieni qui, io posso farti volare, farti diventare ciò che vuoi" e proposte "tu sei da fotografia, sei quella che aspettano", e offrendole da bere riesce sapientemente a manipolarla "Sguardi, sorrisi, parole, vino freddo in gola, libertà/ sabato sera speciale, quel che vuole prende la città".
La serata prende però una piega diversa non appena scopre che lui vuole solo portarla a casa sua, per il solo motivo di passare la notte con lei "la breve allegria si sbriciola già, sei solo un giocattolo. Scale senza luna casa sua, ti accorgi che sai come sarà", e che lei, avendo bevuto troppo, non è capace di rifiutarsi "vuoi dire di no, andartene via, ma i muri si muovono."
Tornare a casa in una fredda alba con la voglia di dimenticare "buttare le spalle in un tassie uscire dal film nell'alba che spia di treni che partono" e rivedere quella provincia da cui voleva scappare.
Una sofferenza leggera ma che non passa per tutto il viaggio, quel pensiero di quel sabato sera amaro, di sogni infranti e aspettative deluse.
Mi piace molto questa canzone, non so dare una spiegazione migliore, che ne pensate?
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Che malinconia
provincia di fabbriche e motel
campagna del nord di quasi città
di treni che passano.
Che malinconia
pensavi: mi sto buttando via
la grande città che sonno non ha
mi aspetta per vivere.
Dietro gli occhiali da sole
l'uomo disse: Bella, vieni qui
io posso farti volare
farti diventare ciò che vuoi.
Che malinconia
Milano che cerca compagnia
lui disse: tu sei da fotografia
sei quella che aspettano.
Caso di sospetta simpatia
due armi sapienti gli occhi suoi
american bar di periferia
un mondo di uomini.
Sguardi, sorrisi, parole
vino freddo in gola, libertà
sabato sera speciale
quel che vuole prende la città.
Che malinconia
Milano che cerca compagnia
la breve allegria si sbriciola già
sei solo un giocattolo.
Scale senza luna casa sua
ti accorgi che sai come sarà
vuoi dire di no, andartene via
ma i muri si muovono.
Che malinconia
buttare le spalle in un tassi
e uscire dal film nell'alba che spia
di treni che partono.
Viaggio di lentissima agonia
stazione prigione nostalgia
di quasi città, che sia come sia,
finestra da chiudere
per provare a non sognare più.
Significato Canzone, allo stesso modo di Wikipedia,è costruito attraverso il libero contributo delle persone che possono chiedere il significato delle canzoni,esprimere il proprio punto di vista sull'interpretazione del testo ed annotare singoli versi delle canzoni.
Ogni consiglio o idea per migliorare è bene accetto.
Verranno rimosse volgarità non necessarie e se segnalati verranno corretti gli errori o elementi offensivi.
Questo sito è stato costruito e viene mantenuto da Rubynetti.it un team di sviluppatori rails che sviluppa web app con Ruby On Rails e Vue da più di 10 anni.
Significato Canzone è un progetto di Rubynetti.it - Alessandro Descovi
P.IVA 04225940271 - Castello Venezia 3274, 30122 Venezia VE