Richiesto da Bianca maria
Pubblicato 26 dicembre 2017
Ultima interpretazione 04 settembre 2018
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Cosa vuol dire orgasmo?
Testo che ti entra subito in testa, dal significato che è un misto tra ruvidezza e tenerezza, è uscito il nuovo singolo di Calcutta che, a due anni dall'uscita di Mainstream (2015), anticipa l'album che sarà disponibile da primavera.
Il testo parla di orgasmo, parola che dà il titolo alla canzone e che, come sottolinea Repubblica.it segna un tema più adulti rispetto ai precedenti lavori del cantautore di Latina, sebbene il tema sia anche qui declinato con la consueta delicatezza e romanticheria di Cosa mi manchi a fare.
Il tema è l'amore anche questa volta, un amore sgretolato, che si sta stralciando dopo un periodo di separazione (lui torna da New York e lei, pur chiedendo il massimo - un orgasmo - gli volta le spalle). Eppure, nonostante questo, lui riconosce che c'è un'attrazione davvero forte, sebbene ci siano altre possibilità, altre tentazioni, alla fine è solo verso lei che tende (tutte le strade mi portano alle tue mutande).
Ma quando lei mostra i segni di una chiusura totale, ecco che lui inizia a guardarsi attorno. Cambia così per certi versi lo scenario: se in una prima fase c'è una sorta di tensione erotica ed emotiva molto forte, secondo me con la domanda come stai? si influenza molto il significato della canzone.
Ci sono molte recriminazioni all'interno della coppia (e se mi metto davvero a nudo/dici che ho sempre voglia di scopare). E' chiaro che i due non si capiscono, parlano linguaggi diversi e per certi versi il sesso, invece che essere elemento di unione, sembra essere una delle motivazioni di questa incomprensione.
Poi, dalla dimensione orgasmica che in in qualche modo è cieca e amorale, si entra sul piano personale del rapporto a due. La domanda come stai? (che sarà infatti ripetuta una seconda volta a breve), apre a un significato del testo più romantico, dove si capisce l'amore e la tenerezza che lui prova nei confronti di lei e dove capiamo che il fatto che è un sacco che non te la prendi/è un sacco che non ti offendi, genera quasi nostalgia, come se, pure questi aspetti che probabilmente davano pesantezza alla coppia, diventano un malinconico ricordo. Ricordo che è anche speranza.
Leggo in questa direzione il verso
In che punto finisce la nebbia in questa pianura?
Dove perdersi quando fa buio mi fa paura
che è anche uno dei miei preferiti di questo nuovo lavoro di Calcutta il cui video, con un sapore anni '90 che abbiamo ormai capito essere il mood da cui non ci libereremo presto ;), ben descrive la canzone. Si tratta di una collaborazione col regista campano Francesco Lettieri
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Grazie Lola per l'interpretazione, ricordo che raggingermi è un orgasmo da provare era una della frasi d'esordio di Cosa mi manchi a fare
E invece di quel “raggiungermi è un orgasmo da provare” che mi dici?
In realtà ero molto combattuto tra raggiungermi e raggiungerti. Alla fine ho detto “me la sento calla” e l'ho lasciato così. Secondo me, in queste due sillabe diverse trovi davvero il cambiamento di prospettiva che c'è stato. È più sfrontato.
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E se ti parlo con il cuore chiuso
Rispondi tanto per fare
E se mi metto davvero a nudo
Dici che ho sempre voglia di scopare
Servirebbe un secondo più all'anno
Per fare un respiro profondo, per rilassare le spalle
Tanto tutte le strade mi portano alle tue mutande
Come stai?
È un sacco che non te la prendi, è un sacco che non mi offendi
E che non sputi allo specchio per lavarti la faccia
È un sacco che non te la prendi, è tanto che non mi offendi
E se ti parlo con la bocca chiusa
Mi dici di non urlare
Sono tornato da New York e mi hai portato sopra le scale
Mi hai chiesto un orgasmo profondo
Forse il più profondo del mondo, ma mi hai dato le spalle
E adesso tutte le strade mi portano ad altre campagne
Come stai?
È un sacco che non te la prendi, è un sacco che non mi offendi
E che non sputi allo specchio per lavarti la faccia
È un sacco che non te la prendi, è tanto che non mi offendi
In che punto finisce la nebbia in questa pianura?
(Come stai?)
Dove perdersi quando fa buio mi fa paura
E col bacio stampato fra il mento e la scollatura
(Come stai?)
Dove perderti quando fa buio e ti senti sola
Ah, lo sai
Che ieri ho comprato un'amaca
Ah, lo sai
Non ci sono salito sopra
Ah, lo sai
Che ieri ho incontrato un'amica tua
Ah, lo sai
Che turututu, turututu
E adesso tutte le strade mi portano ad altre campagne
Come stai?
È un sacco che non te la prendi, è un sacco che non mi offendi
E che non sputi allo specchio per lavarti la faccia
È un sacco che non te la prendi, è tanto che non mi offendi
Come stai?
È un sacco che non te la prendi, è un sacco che non mi offendi
E che non sputi allo specchio per lavarti la faccia
In che punto finisce la nebbia in questa pianura?
Dove perdersi quando fa buio mi fa paura
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