Ora e allora, significato
di Luciano Ligabue
- Richiesto Anonimo
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Invece secondo me è molto di più.
Ci sono triplette che vanno sotto uno stesso punto tematico:
Un conto è volere vedere le stelle
-un conto è voler sapere chi c'è oppure sapere già la trama del nostro percorso di vita
O anche
- voler semplicemente vivere senza domandarsi nulla
un conto è farsi guidare.
- un conto è credere che ci sia una finalità del nostro percorso d vita e cercare dei segnali da seguire
Un conto è saperle là in alto e lasciarle un po' fare.
- Un conto è accettare senza troppi pensieri le cose che ci succedono avendo fede
Un conto è la rabbia che provi a vent'anni
- un conto è la rabbia abbastanza passeggera e reattiva
un conto è la rabbia a quaranta.
- un conto è una rabbia di rimpianti/rimorsi più pesante magari ma meno evidente
Un conto che intanto non sembra cambiare mai niente.
- un conto è che la vita sia ridondante senza punti critici sia positivi che negativi
Sai che, Ora e allora e ancora così,
- sai che oggi e ieri e domani
a rubare l'amore che si fa rubare.
- a rubare il buono che ci si presenta,
Un conto è la mappa, di tutti i locali
- un conto è provare varie cose nella vita
un conto è dovere star fuori.
- un conto è essere obbligato a stare fuori x sopravvivere
Un conto è sentire, che riesci a lasciarti dormire.
- un conto è sentire di trovare pace dentro se stessi
Un conto è svegliarti e sentirti già stanco
- un conto è non riuscire a trovare motivo per svegliarti
un conto è trovarla di fianco.
- un conto è renderti conto che hai avuto fortuna
Un conto è sentire che il fuoco non è ancora spento.
- un conto è sapere che la fortuna che hai incontrato si sta protraendo nel tempo
Tanto, Ora e allora e ancora così
a rubare l'amore che si fa rubare...
Ora e allora e quando sarà
su una fune sottile
con il proprio stile.
- vivendo in questa effimera vita
Essendo se stessi
Un conto è la vita che imposta il suo gioco
-un conto è che la vita ti dice che ci sono delle regole
un conto è averlo capito.
Un conto è ripeterti spesso che sei fortunato.
- un conto è cmq sapere che quello che hai è molto e cerchi di ricordartelo ogni giorno anche se molte volte le si da per scontato
Tanto, Ora e allora e ancora così
a rubare l'amore che si fa rubare...
Ora e allora e quando sarà
su una fune sottile
con il proprio stile...
Significato più votato
Secondo me questa opera del Liga è da interpretare con molteplici significati. Innanzitutto il Liga vuole descrivere come nel corso della vita si possa atteibuirsi diversi ruoli, da protagonisti, da comprimari o da ignavi (un conto è vedere le stelle un conto è lasciarsi guidare un conto è saperle la in alto e lasciarle un po' fare). Poi il Liga vuole farci capire come nella vita ci saranno cose che cambieranno e quindi avranno un diverso peso e cose che invece anche col passare degli anni resteranno uguali (un conto è la rabbia che provi a 20 anni un conto la rabbia a 40 un conto che tanto non sembra cambiare mai niente). 'Un conto è la mappa di tutti i locali un conto è dovere star fuori, un conto è sentire che riesci a lasciarti dormire'. Qui viene richiamato un po' il primo tema, ovvero ci saranno momenti dove magari saremo i protagonisti come ci saranno momenti dove la vita proverà a 'lasciarci fuori' e dei momenti dove l'unica cosa da fare sarà 'lasciarci dormire' ovvero quando riusciremo a stare in pace con noi stessi. La quarta strofa descrive pienamente la differenza tra la più grande tristezza e la più grande gioia 'un conto è svegliarsi e sentirti già stanco, un conto è trovarla di fianco', e successivamente la sensazione di sentirsi ancora vivi: 'un conto e sentire che il fuoco non si è ancora spento'. La strofa finale infine è un chiaro e aperto riferimento alla vita: la vita, il destino, imporranno sempre il proprio gioco essendo più grandi e più potenti di noi, ma il gioco a cui veniamo sottoposti potremo sempre capirlo, e chi ci riuscirà sarà sempre un passo avanti (un conto è la vita che imposta il suo gioco un conto é averlo capito). L'ultima frase invece si può interpretare come un' autodichiarazione di un uomo che capisce che ci sono persone che stanno peggio di lui e quindi anche non vivendo al massimo si ripete costantemente che è fortunato. In quanto al ritornello possiamo dire che sia una ripresa a tutta la canzone, il titolo 'ora e allora' vuole descrivere i cambiamenti e le invariazioni che nel tempo potranno e non potranno avvenire, ma intanto noi potremo sempre inseguire l'amore rimanendo sempre noi stessi: ('a rubare l'amore che si fa rubare' - 'su una fine sottile con il proprio stile'). Grazie di questo calavoro Luciano.