Richiesto da Djdb
Pubblicato 15 settembre 2016
Ultima interpretazione 20 settembre 2016
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Emis Killa scrive un testo che parla di asfalto ed esistenza.
Parla di partecipazione, sfodera un ego importante ma che legittima ciascuno di noi a ritenersi “mito”, importante:
Guardati allo specchio, sei tu il tuo mito
Le speranze, il rapporto con la madre, le metafore sul calcio come esperienza di vita.
Attraverso il calcio (come viene narrato dal video) si sottolinea l’importanza di vivere fino alla fine che rimane la cosa più importante che abbiamo. Di provare a cercare la felicità. E anche se non ci si riesce a trovarla valutare quel viaggio verso la felicità come la parte più importante perché i sogni comunque sono una cosa provvisoria e incerta. È il viaggio verso quei sogni a contare più di ogni altra cosa...
E se non sarà destino è comunque ok
L’importante è partecipare per potersi divertire. L’importante è provarci.
Dalla strada al rapporto con la madre che solo a posteriori Emis Killa amette che aveva ragione con i suoi severi rimproveri.
La vittoria, il goal sono sicuramente ingredienti del successo e della vita ma altrettanto lo è il rialzarsi quando si sbaglia, quando si è sconfitti.
Notare nel video il frame in cui si individua Ronaldo Luis Nazario da Lima correre incontro il suo ennesimo infortunio. Forse uno tra i frame più noti per chi è calcisticamente cresciuto negli anni novanta. Ronaldo nell’Inter fu proprio un personaggio in cui vittoria, gol, cadute, sconfitte e tentativi di tornare sul campo lo individuarono come un eroe sfortunato, a volte forte, a volte disperato; sicuramente rimase sempre protagonista. Nel suo caso fu un talento sovrumano a reggerlo protagonista della scena.
E forse questo è il messaggio finale, il significato che questa canzone vuole lasciarci. Rimani protagonista della tua vita accettando anche le sconfitte e valutando anche quelle che magari rischiano di diventare vittorie dimenticate. Non farti accerchiare e sconfiggere dalla negatività.
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*CHE ABBIA VINTO O NO*
_Emis killa, feat. Antonella lo coco_
Che abbia vinto o no
Mi sono divertito
Certi vincono
Altri invece fanno il tifo
A volte non conta chi sei
I sogni vanno e vengono
Ma se faccio un gol per me è ok
Che abbia vinto o no
La vita è una partita
Bisogna fare gol
Io ho messo qualche palla in rete
Che abbia vinto o no
Forse ho perso dei treni
Ma ho fatto ciò che voglio
Per questo oggi entro in campo pieno di orgoglio
E ne ho fatta strada da quando stavo tutto il giorno in strada
Con mia mamma si litigavo
Odiavo quella casa
Oggi che vivo solo con tutti i difetti miei
Capisco che in effetti c’aveva ragione lei
Conosco gente ricca che sogna una famiglia
Ma resta sola fino al giorno in cui si impicca
Mio fratello a modo suo la partita l’ha vinta
Tira la cinghia
Ma quando torna a casa riabbraccia sua figlia
Non pensare a loro, tu vivi
Anche se i potenti fanno squadra coi cattivi
Ancora non ti hanno battuto, niente è perduto
Quindi credici fino all'ultimo minuto
Che abbia vinto o no
Mi sono divertito
Certi vincono
Altri invece fanno il tifo
A volte non conta chi sei
I sogni vanno e vengono
Ma se faccio un gol per me è ok
Che abbia vinto o no
La vita è una partita, la terra è solo un campo
Io corro verso la porta ma qualche volta inciampo
Per me volevano un lavoro e un futuro diverso
Ma non giocavo per loro, giocavo per me stesso
Coraggio ed autostima, abbandonare la fila
Realizzarsi e accantonare la vita di prima
La tua più grande fortuna fra’ è alzarti la mattina
Dipende solo da te alzarti da quella panchina
Scegli un punto sulla cartina e parti
La distanza è solo tempo che investi nei tuoi traguardi
La bella vita può anche farti male
Sorridere perché hai visto dolori in ogni suo particolare
Non farti deviare da chi ci ha provato ma non ci è riuscito
Guardati allo specchio, sei tu il tuo mito
E se non sarà destino è comunque ok
Perdenti ma felici e lo rifarei
Che abbia vinto o no
Mi sono divertito
Certi vincono
Altri invece fanno il tifo
A volte non conta chi sei
I sogni vanno e vengono
Ma se faccio un goal per me è ok
Che abbia vinto o no
Perché solo adesso io mi rendo conto
Che ho già vinto tanto
Che ad ogni caduta
Io mi sono alzata e sono ripartita
Perché la vita è un gioco
E puoi giocarla bene o male
Comunque sia
C’è un secondo tempo da giocare
Che abbia vinto o no
Certi vincono
A volte non conta chi sei
I sogni vanno e vengono
Ma se faccio un gol per me è ok
Che abbia vinto o no.
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