Buona notte all'Italia, significato
di Luciano Ligabue
- Richiesto Anonimo
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Parla di tutto quello che abbiamo fatto per aver una nazione come la nostra e di essere ancora orgogliosi di essere italiani.
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Di tutto quello che non avete fatto veramente. La canzone di la verità contro tante bugie
"Buonanotte", un po' come il padre al figlio. Siamo di fronte ad un elogio dell'unicità italiana. Un elogio sia verso tutti coloro che hanno saputo costruirla, sia verso tutta la bellezza e la storia per le quali l'Italia è invidiata in tutto il mondo.
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Significato più votato
Il titolo mi richiama direttamente viva l'Italia di Gregori. Il video aiuta molto nella interpretazione delle varie frasi. Nel testo c'è critica ma anche un bel elogio. Il video emoziona con le immagini che hanno reso famosa nel bene e nel male il nostro bel paese. È veramente un bel video. Ligabue emoziona davanti a tante critiche mostra chi ha reso grande l'italia. Il testo invece è più criptico.
La prima parte è una introduzione e una descrizione poetica del paese ("tanto a fare la guarda c'è un bel pezzo di mare"). Dopo inizia il contenuto, un riferimento al presepio, alle zanzare e vampiri che simboleggiano gli atti, le persone che hanno succhiato dall'italia senza dare nulla in cambio.
Il ritornello con il riferimento agli angeli e ai demoni rimanda all'alternarsi tra la speranza ( "Come se gli angeli fossero lì a dire che sì è tutto possibile" ) e la rassegnazione ( "Come se i diavoli stessero un pò a dire di no che son tutte favole").
Nel video si vede come la storia abbia dato ragione sia agli angeli sia ai demoni.
La canzone continua con altre descrizioni tipiche dell'italia e del suo aspetto cattolico che si scontra-incontra con la modernità del mondo ("fra sanpietri e madonne, fra progresso e peccatto").
"tutta questa bellezza senza navigatore" secondo me rimanda ad una interpretazione dell'Italia come grande bellezza senza una guida certa.
L'ultimo pezzo è critico nei confronti del potere "da chi ha tutto il potere la guarda distratto come fosse una moglie come un gioco in soffitta che gli ha tolto le voglie".
La conclusione invece ritorna nell'ambito della poesia e della contemplazione: "e una stella fa luce senza troppi perché ti costringe a vedere tutto quello che c'è".
Oltretutto "tutta questa bellezza senza navigatore" riprende i versi di Dante Alighieri che definisce l'Italia nave "senza nocchiero"
a me piace molto mi chiamo cristina e lo imparata da sola ho solo voglia di gridare
L'ho usata in un post su Facebook come commento al disastro del Ponte Morandi a Genova - dove vivo
la nave senza nocchiero è anche una metafora ampiamente riusata poi da Giordano Bruno in molti dei suoi scritti.
la mia prof mi ha dato un compito su questa canzone e niente sto per inforchettare una presa di corrente
Ma come si fa a scrivere una. Canzone così...