Richiesto da Ingiz
Pubblicato 27 febbraio 2017
Ultima interpretazione 01 maggio 2020
Interventi 4 · Visualizzazioni 0 · Annotazioni 9
Come vedi questo sito cerca di non ospitare banner troppo invadenti (a parte la mia faccia!) e per sostenersi usa un banner nella parte superiore e i link affiliati.
Se vuoi supportare questo sito puoi acquistare alcuni di questi prodotti che ti consiglio perché li uso e/o mi sono stati utili
Grazie per il tuo supporto!
Il testo è ricco di riferimenti colti, dal dubbio amletico che segna l’incipit iniziale (essere/dover essere), per alcuni in realtà un riferimento allo psicanalista e sociologo tedesco Eric Fromm, (Avere o Essere,1976) che riflette intorno a una società dove il vivere bene coincide con il possesso materiale degli oggetti e al paradigma che da ciò deriva. Il titolo doveva inizialmente essere in latino (Occidentalis, non Occidentali's). C’è chi vi ha ritrovato all’interno una spruzzata di riferimenti a Nietzsche (cadono gli uomini), piuttosto che a Marx (tutti tuttologi col web/coca dei popoli/oppio dei poveri), dove nel centro del mirino cade il web nel suo complesso, quale fonte di conoscenza fugace che spegne qualsiasi barlume intellettivo. Fino alla componente visiva della scimmia, (coreografia dello stesso Gabbani) che richiama a La scimmia nuda. Studio zoologico sull’animale, (1976) dello zoologo ed etologo britannico Desmond Morris. Chi ancora nell’A.A.A. ci rivede l’acronimo degli Alcolisti Anonimi (notoriamente invece solo A.A.).
Sullo sfondo emerge dunque una forte critica alla società occidentale, a un atteggiamento superficiale e rapsodico di ricerca della componente spirituale in tutto ciò che è esotico, orientaleggiante panacea di tutti i mali. Parole tipiche della cultura indiana, quali karma, mantra o il classico saluto a mani giunte ‘Namaste’, fungono da filo rosso del brano, dove i riferimenti ai centri di meditazione sono affollati da praticanti dell’ultima ora, piuttosto che lelezioni di yoga dove il vero elemento di spicco è la ricercatezza estetica degli outfit, sottolineano il naturale depauperamento cui le tradizioni religiose e spirituali sono sottoposte nel contesto dell’atteggiamento mercificante occidentale. Dice a tal proposito l’autore del testo Fabio Ilacqua, “L’occidentale che si rivolge alla cultura orientale lo fa sempre come un turista che va in un villaggio vacanze. La cultura orientale viene vista come fuga dallo stress, ma non è nata per questo. È la banalizzazione di qualcosa di profondo che c’è lì però, solo lì, noi siamo turisti di qualcos’altro, per noi diventa uno sport”, (cit. euronews.com).
A questo si affianca un pizzico di filosofia eraclitea, riassunta nella ben nota formula Panta Rei (tutto scorre), riferimento al divenire costante che, secondo il filosofo presocratico, sono sottoposti tutti gli enti in un contesto dove polemos (la guerra) sta all’origine di tutte le cose. Il brano è insomma una carrellata di cultura ben disposta sugli scaffali del supermercato d’Occidente, tema facile non c’è dubbio, anche solo per l’adesione spontanea che può suscitare (e chi non si trova d’accordo con un simile punto di vista? … è così ovvio!), chissà se a qualcun’altro oltre a me ricorda la ben più raffinata Magic Shop di Franco Battiato, contenuta in L’era del Cinghiale Bianco, album pubblicato nel 1979: “C'è chi parte con un raga della sera/E finisce per cantare la Paloma/E giorni di digiuno e di silenzio/Per fare i cori nelle messe tipo Amanda Lear/Vuoi vedere che l'Età dell'Oro/Era appena l'ombra di Wall Street?/La Falce non fa più pensare al grano/Il grano invece fa pensare ai soldi/E più si cresce e più mestieri nuovi/Gli artisti pop, i manifesti ai muri/I Mantra e gli Hare Hare a mille lire/L'Esoterismo di René Guénon/Una Signora vende corpi astrali/I Budda vanno sopra i comodini/Deduco da una frase del Vangelo/Che è meglio un imbianchino di Le Corbusier/Eterna è tutta l'arte dei Musei/Carine le Piramidi d'Egitto/Un po' naifs i Lama tibetani/Lucidi e geniali i giornalisti/Supermercati coi reparti/Sacri che vendono/Gli incensi di Dior/Rubriche aperte sui peli del Papa”.
Certo, nel brano dall’ironia pungente di Battiato ancora non potevano esserci tanti riferimenti a internet, alla rete e ai selfie ma, a parte questo, evidente la sproporzione nei riferimenti che rende il testo di Gabbani davvero debole dal punto di vista culturale, poco più che una canzonetta e per questo assolutamente coerente al mondo fatto di patine superficiali che egli stesso denuncia.
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Meridionali’s Kalma, la versione meridional partenopea.
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Essere o dover essere
il dubbio amletico contemporaneo
come l’uomo del neolitico
nella tua gabbia 2×3 mettiti comodo
intellettuali nei caffè, internettologi
soci onorari del gruppo dei selfisti anonimi
L’intelligenza è démodé
risposte facili, dilemmi inutili
AAA cercasi (cerca si)
storie dal gran finale
sperasi (spera si)
comunque vada panta rei
and singing in the rain
Lezioni di Nirvana
c’è il Buddha in fila indiana
per tutti un’ora d’aria, di gloria
la folla grida un mantra
l’evoluzione inciampa
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma
occidentali’s karma
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma
Piovono gocce di Chanel
su corpi asettici
mettiti in salvo
dall’odore dei tuoi simili
tutti tuttologi col web
coca dei popoli
oppio dei poveri
AAA cercasi (cerca si)
umanità virtuale
sex appeal (sex appeal)
comunque vada panta rei
and singing in the rain
Lezioni di Nirvana
c’è il Buddha in fila indiana
per tutti un’ora d’aria, di gloria
la folla grida un mantra
l’evoluzione inciampa
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma
occidentali’s karma
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma
Quando la vita si distrae
cadono gli uomini
occidentali’s karma
occidentali’s karma
la scimmia si rialza
namastè alè
Lezioni di Nirvana
c’è il Buddha in fila indiana
per tutti un’ora d’aria, di gloria
la folla grida un mantra
l’evoluzione inciampa
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma
occidentali’s karma
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma
Come vedi questo sito cerca di non ospitare banner troppo invadenti (a parte la mia faccia!) e per sostenersi usa un banner nella parte superiore e i link affiliati.
Se vuoi supportare questo sito puoi acquistare alcuni di questi prodotti che ti consiglio perché li uso e/o mi sono stati utili
Grazie per il tuo supporto!
Significato Canzone, allo stesso modo di Wikipedia,è costruito attraverso il libero contributo delle persone che possono chiedere il significato delle canzoni,esprimere il proprio punto di vista sull'interpretazione del testo ed annotare singoli versi delle canzoni.
Ogni consiglio o idea per migliorare è bene accetto.
Verranno rimosse volgarità non necessarie e se segnalati verranno corretti gli errori o elementi offensivi.
Questo sito è stato costruito e viene mantenuto da Rubynetti.it un team di sviluppatori rails che sviluppa web app con Ruby On Rails e Vue da più di 10 anni.
Significato Canzone è un progetto di Rubynetti.it - Alessandro Descovi
P.IVA 04225940271 - Castello Venezia 3274, 30122 Venezia VE