Guardia '82

Mi è piaciuta molto la riflessione che ho letto nel sito cromosomimedia.com in cui si ragiona intorno a questa famigerata data del 31 agosto, tanto presente nella canzone Guardia 82' e così pregna dal punto di vista simbolico, da divenire spartiacque tra qualcosa che sta morendo, ovvero l'estate, e qualcosa invece che è sul nascere: l'amore che finalmente sboccia.

Siamo a Marina di Guardia, spiaggia e in parte scoglio, bagno della cittadina di Guardia Piemontese, comune dove ancora si parla l'occitano, fondato dai valdesi in provincia di Cosenza, città da cui proviene Brunori.

Siamo nel 1982, nell'immaginario che affiora Brunori ha indicativamente 5 anni e si trova al mare in questa località balneare delle sue zone. Sono gli anni di Sandro Pertini presidente della Repubblica italiana, l'VIII legislatura andrà dal 1978 al 1983 (fonte) e di Enzo Bearzot, calciatore e poi allenatore di calcio che guidò la nazionale italiana dal 1975 al 1986 (fonte). Ecco inquadrato il contesto sociale dell'Italia in due nomi che diventano due coordinate in grado di condensare in pochissime battute l'assetto politico e socio-culturale.

Questo brano racconta di due momenti della vita: la fanciullezza e l'età adolescenziale, che si snocciolano intorno a questa spiaggia vissuta in modi molto diversi e accompagnata da emozioni contrastanti.

Una prima fase ci narra infatti l'esperienza di un bambino al mare, la vita a colori, l'importanza di fare un bagno al mare supera qualsiasi altro interesse. L'amore non esiste ancora, c'è l'innocenza più totale, il gioco, l'allegria e la spensieratezza.

Ben diverso, lo stesso orizzonte quando lui ha 15 anni. La figura femminile bimba che accompagnava nell'indifferenza lo scenario dell' '82, diventa ora, nel contesto dell'adolescenza, il fulcro attorno a cui ruota tutto. Ecco che "brucia la carne", in una sovrapposizione tra l'immagine della grigliata estiva sulla sabbia e la passione che arde il corpo di questo giovane uomo, innamorato per la prima volta.

Quell'immagine spensierata e ludica della spiaggia lascia ora il posto a un panorama straziante , adesso che è affiorato l'amore tutto acquisisce una sfumatura ben diversa che trova il suo apice con la figura che chiude il brano.

Se il cinquenne non nota minimamente la bimba giocare accanto a lui sulla spiaggia, l'adolescente non è notato dalla stessa bimba ormai cresciuta. E la reciproca indifferenza dà vita a una dinamica altalenante che sfocia solo sul finale.

Cantate le sofferenze a squarciagola, accompagnate da qualche lattina di birra e una chitarra, arriviamo a una sintesi in cui i due personaggi finalmente si incontrano e solo allora qualcosa nasce e qualcosa muore.

L'inizio dell'amore porta a conclusione l'estate come simbolo di innocenza e questo viene a coincidere con il 31 agosto, data che, come si sottolinea bene nel sito che ho citato all'inizio, segna la "fine" stessa dell'atmosfera estiva e l'inizio di qualcosa di diverso, che è forse la vita dopo che si ha incontrato l'amore e che ci fa vedere le cose che ci circondano in modo diverso da come si era fatto fino a quel momento. Quello che finisce è quindi secondo me la fanciullezza stessa, archiviata una volta che i due corpi si accorgono della reciproca presenza e rileggono in modo del tutto nuovo il loro rapporto.