Anche fragile, significato
di Elisa
- Richiesto da Greta
- Ultima interpretazione:
- Interventi 9 / Visualizzazioni 93106
Forse al proprio compagno?
Il testo fa riferimento più di una volta al concetto di fragilità.
Fin dal titolo.
Forza e fragilità si alternano.
Si alternano anche immagini particolari e inusuali.
In particolare trovo curioso questo passaggio:
ma portati gli occhi e il cuore
io ti porto un gelato che non puoi mangiare
Tra le cose più ripetute troviamo invece:
piangiamo insieme che non piangi mai
Non so esattamente quale voglia essere il significato di anche fragile.
Credo che siano una serie di suggestioni che hanno a che fare con un rapporto d'amore.
Suggestioni che tutto sommato parlano a me e parlano un pò a tutte le persone che hanno vissuto relazioni intime.
Trovo indovinato l'invito a non nascondersi con le battute. Talvolta l'ironia e gli scherzi possono essere anche uno strumento per nascondersi. Non necessariamente per cattiveria ma anche (sopratutto?) per imbarazzo e timidezza. Per poter non dire cose che invece andrebbero dette.
Un rapporto che ha varie fase ironiche, tristi, forte e fragili.
Credo che il significato insomma non sia preciso ma sfaccettato come sono sfaccettati i sentimenti.
Spero che la mia risposta abbia un qualche significato per la tua ricerca :)
se mi ricordo bene Elisa disse che gran parte del testo è una lettera scritta da una moglie al marito via in guerra, non ricordo se nella prima guerra mondiale o nella seconda
Sarebbe interessante trovare la fonte o la intervista in cui dichiara questa cosa. In ogni caso è una suggestione interessante.
Elda, la canzone che dici tu è Tua Per Sempre.
Anche fragile e'dedicata al Marito, Andrea Rigonat
Personalmente penso che possa adattarsi benissimo a tutti i rapporti d amore in senso lato compresi quelli tra amici e familiari. Mi piace moltissimo il linguaggio chiaro e diretto...ogni parola colpisce dritta e scatena emozioni in chi ascolta.Poi la melodia é fantastica e azzeccatissima...contribuisce a creare un senso d' intimitá
Io penso inc
Sta parlando a se stessa. Provate a dirvi queste parole, a rivolgerle alla vostra bambina interiore e vedrete che è così.
siete sicuri che non si riferisse alla propria anima? forte e fragile allo stesso tempo.
Secondo me "il gelato che non puoi mangiare" è una metafora, indica un problema, un qualcosa di freddo da dover affrontare nel rapporto.
Questa canzone appena l'ho sentita l'ho dedicata ad un'amica lontana. La prima parte mi ha fatto pensare ad un momento della mia vita in cui mi sono sentita particolarmente fragile, e lei mi ha sostenuto e aiutato come non aveva mai fatto nessuno. La frase "ti porto un gelato che non puoi mangiare e piangiamo insieme che non piangi mai" mi ha fatto ricordare il fatto che lei durante la gravidanza non poteva mangiare dolci e gran parte del saltato per non danneggiare il bambino, e il fatto di non piangere mai perché a volte non ammette di aver bisogno di sfogarsi. Ultima e più importante quel "e ridiamo insieme che ridiamo sempre" penso che non ci sia persona al mondo con cui io rida così tanto come con lei, è una cosa che ci lega tantissimo ❤️
A me da l'idea che sia una donna che si rivolge al proprio uomo che è malato terminale
Intervista a Il Tempo del 30 ottobre 2018: Qual è la canzone in cui si è messa più a nudo? «Il punto più intimo è “Anche fragile”. È la canzone più vera e spoglia. Ed è davvero esplicita. Il suo testo è lo spaccato di una relazione e di un amore e racconta anche le parti più difficili e le crisi. Insomma tutto quello che succede nel tempo nelle storie d’amore lunghe e profonde».
Una persona malata accanto a una persona che la ama
Anche a me fa pensare ad un lui a l quale resta poco tempo da vivere oppure ad una storia d amore clandestina in cui lui nn può ricevere appieno i doni che lei può offrirgli....cmq bellissima intensa!
«Il punto più intimo è “Anche fragile”. È la canzone più vera e spoglia. Ed è davvero esplicita. Il suo testo è lo spaccato di una relazione e di un amore e racconta anche le parti più difficili e le crisi. Insomma tutto quello che succede nel tempo nelle storie d’amore lunghe e profonde».
Fonte: Il Tempo
Credo parli di un amore di quelli veri adolescenziali che sono bellissimi e al contempo pieni di leggerezza dettati dall'età.in questo rientrano le frasi ridiamo sempre ma non basta mai e piangiamo insieme che non piangiamo mai. Amori che se vissuti appieno senza ipocrisia tante volte portano ad una separazione ma rimangono carichi di ricordi è di momenti bellissimi mai più ripetibili e spesso l'unica colpa che hanno è quella di essere sbocciati troppo presto
Anche a me fa pensare ad una figlia ed un genitore ammalato... Specialmente la frase del gelato...
Ad ogni modo e' una meraviglia.... Entra nel cuore lo trafigge, lo fa a pezzi e.... lo rimette insieme.....
...in ogni caso è un testo bellissimo.
Io penso che parli con se stessa e si intercalano il lato fragile e quello forte....almeno la sento così....perche' io sto vivendo un periodo bruttissimo lottando contro un cancro....e parlo spesso a me stessa a volte sono fragile e allora chiedo al mio lato fortedi aiutarmi ...in ogni caso è un testo bellissimo.
Io la vivo e la interpreto e dedico alla mia bambina malata di anoressia che tra alti e bassi cetco di sostenere.
Io non ho dubbi che se la scrivessi io mi rivolgerei al mio caro Gesù
Premessa:canzone stupenda. Io l'ho da subito sentita come il racconto di un rapporto d'amore e la sua routine con il desiderio di rimetterlo in discussione...di dialogare..di non dare nulla per scontato.. ciao a tutti Cristina
e dedicata al papà lui aveva 2 famiglie e lo vedeva solo un mese all'anno
Sta parlando a se stessa ricordando momenti della sua vita, alle sue difficoltà che ha dovuto affrontare con grande forza ma che allo stesso tempo si dice essere anche fragile
Significato più votato
A me ha colpito tanto la frase che dice ti porto un gelato che non puoi mangiare e mi piacerebbe molto sapere cosa avrà voluto dire
Anche secondo me c'è di mezzo una malattia incurabile... La frase del gelato mi ha ricordato una persona a me cara che ormai non c'è più.
Questa frase a me fa venire in mente mamma in ospedale ed io che le dicevo : il gelato non puoi ti fa male ...le avessi portato mille di quei gelati:(
Ma no io penso parli di una relazione d'amore bella ed intensa con i suoi alti e bassi...
Io penso ad un legame forte come tra padre e figlia.. Padre che non c'è più
A me ha fatto pensare a mia nonna
E il rapporto tra padre e figlia..guardate il video....
Mi fa pensare che è dedicata a una persona
Mi fa pensare che è dedicata a una person
A me a una relazione che sto vivendo..due persone nascoste che.si amano.ma non sono alla luce del sole e lei spiega a lui come.si.sente in.questo testo..lei è una.donna forte ma.anche fragile quando lui manca..
Io ho sempre sentito a pelle che fosse dedicata al figlio, infatti quando l'ascolto mi fa troppo emozionare,penso ai miei figli 💙💙 che sono ancora piccoli ma stanno crescendo in fretta
È dedicata al marito, celiaco!
Spesso non è possibile mangiare fuori e uno è costretto a comprarsi un gelato! È così, bel video ci sono foto del marito quando era più giovane
Canzone che arriva dritto al cuore ,cercavo il significato ,ma a sentirla mi viene in mente la mia bambina
Ci può stare che sia rivolta al padre che anche se lei lo va a trovare poco perché non è in buoni rapporti, lui sta in una struttura dove viene seguito h 24
La canzone non è altro che la continazione di una canzone di tanti anni fa feat sangiorgi e il dolore di una giovane donna verso il il suo giovane compagno morto il gelato che non potrai mangiare
Io quando ascolto questa canzone penso alla mia mamma che è malata e dal video si capisce che è scritta per una persona che sta male
Mi fa male ascoltare questa canzone ma non posso farne a meno.Straordinaria Elisa.
Meraviglia 💗💗
Io credo che la persona in " difficoltà " sia chi dedica queste parole all'altro in una relazione in cui sa di essere la parte debole.
Una persona malata accanto a una persona che la ama
Credo sia semplicemente un messaggio per il comopagno, nel senso che ha bisogno di rider piangere e paralare ....perchè non lo si fa mai abbastanza. Quindi semplicemente voglia di un dialogo magari dormiente...
Comunque un gran bel testo , e musica.Non si smentisce mai! Bravaaaaaaa Elisa!!!!
Per me è un dialogo con il padre ritrovato e malato
io credo sia dedicata a qualcuno che non ha piu' tempo di vivere. e' semplicemente meravigliosa
Io penso ad una relazione con un uomo dal quale si è staccata per delle paure, ma che lo vorrebbe ancora accanto e lui non sa come relazionarsi a lei per riavvicinarsi...mi sembra quello che sto vivendo io....
anche secondo me .... perche è successo a me con il mio compagno hospice 2 mesi e poi la fine ...
Mio padre ......oggi 2 anni , ti amo !!
Mi fa pensare al mio primogenito andato in cielo ad ottobre, 9 giorni prima di compiere 9 anni... sto piangendo ovviamente... di nascosto dal fratellino di 6...
Ercole senza parole