Richiesto da Pietro
Pubblicato 27 febbraio 2013
Ultima interpretazione 10 dicembre 2013
Interventi 26 · Visualizzazioni 15770 · Annotazioni 2
Come vedi questo sito cerca di non ospitare banner troppo invadenti (a parte la mia faccia!) e per sostenersi usa un banner nella parte superiore e i link affiliati.
Se vuoi supportare questo sito puoi acquistare alcuni di questi prodotti che ti consiglio perché li uso e/o mi sono stati utili
Grazie per il tuo supporto!
Forse ho capito!!!
C'è sicuramente un riferimento alla città di Pompei e alla sua distruzione quando dice:
Nella città che amiamo Grandi nuvole passano sulle colline E portano il buio
In generale però il significato vero potrebbe essere una sorta di metafora sulla vita che finisce senza che ciò comporti poi una sostanziale differenza per l'universo e per gli altri
Ma se chiudi gli occhi, Non ti senti come se Nulla è cambiato?
Nel video l'angoscia per la fine e per la morte si ripete con la metafora degli occhi che si riempiono ancora di morte.
Un testo molto depresso insomma.. Eppure la musica non sembra veicolare tale significato.
Forse sbaglio :)
Caricamento dei sotto commenti in corso...
A me sembra (e piace pensare) che la canzone prenda spunto dalla vicenda storica di Pompei per una riflessione (pessimistica) sull'immutabilità dell'animo umano. Nel 79 dC, il Vesuvio riversò lava, ceneri e lapilli sulla città di Pompei, distruggendo e "pietrificando" gran parte di essa e degli stessi abitanti: alcuni tra questi ultimi sono visibili ancora oggi, come calchi in gesso ottenuti dai "vuoti" lasciati dai loro corpi nella cenere pietrificata, e appaiono in tutta la cruda realtà della loro vita quotidiana improvvisamente interrotta dalla catastrofe ("We were caught up and lost in all of our vices, in your pose as the dust settles around us" e "I was left to my own devices, many days fell away with nothing to show").
Visitando la città, a distanza di 1900 anni, traspare da quei corpi (e dalle loro pose così reali e attuali) tutta l'immutabile fragilità dell'uomo: chiudendo gli occhi, ci si sente infatti partecipi di quella catastrofe ("Does it almost feel like you've been here before?"), realizzando che le nostre paure, angosce e abitudini sono sempre le stesse; forse questo pensiero sconvolge più della visione stessa delle macerie ("Oh where do we begin? The rubble or our sins?").
Questa constatazione genera una profonda riflessione sulle nostre reali capacità: "How am I gonna be an optimist about this?"
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Secondo me sia il testo che il video parlano di un male da cui non si può fuggire, il conformismo, che sta deteriorando la società (da qui il riferimento a Pompei), infatti tutti hanno gli stessi occhi. Il video non dà speranze, prima o poi tutti ne faremo parte, infatti anche gli occhi del cantante diventano come quelli degli altri...
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Nell'intervista andata in onda su RTL 102.5 il 9 maggio 2013, nel corso del programma "The Flight", Dan Smith afferma di essere l'autore di tutte le sue canzoni e, in particolare, di essere stato ispirato dalla lettura di un libro sulla città di Pompei per la stesura della omonima canzone: ha infatti voluto immaginare una infinita conversazione (la chiamerei "digressione filosofica") tra due delle persone rimaste per centinaia d'anni intrappolate sotto le ceneri, dopo essere stato colpito dalle foto dei corpi pietrificati. Queste le parole del cantante: "A lot of the songs are kind of a urn about...kind of me or my life or else it's the band...i write them. I describe into vary stuff that's interesting me at the time". "I was reading a book about Pompeii, looking at the pictures and...there was such of a potent image of the people who were left behind by the ash! So, I was kind of imagining two of those people having a chat: you know, they're kind of "stuck in a pose" forever, so... it's a conversation which goes on for quite a longtime". Bravi, Bastille! Spero che continuino a scrivere ottima musica, degna di essere definita "arte":) PS: L'intervista completa si trova al seguente indirizzo: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=htUohbmPnOg
Caricamento dei sotto commenti in corso...
A mio avviso è ovvio dai! Il coro intona prepotentemente "te-terun terun te-terun terun" e il tipo vede tutti che lo guardano malissimo. Si vede accerchiato, la prima tipa si incazza perché lui prova a inculare una fanta e allora ripartono tutti "te-terun terun". Alla fine prende la macchina e guida sparato in direzione Mezzogiorno. Alla fine ha gli occhi neri tipici dei tratti del terun.
Ah e sottolineo: incula pure una macchina e visto che non ha soldi per fare il pieno gli si ferma. Se questo non è un terun.
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Con molta immaginazione secondo me il significato è questo. L'autore si immagina il dialogo tra due filosofi ,uno del passato ed uno del presente.questi filosofi riflettono sul dramma di pompei e sulla natura umana.
Entrambi sono temi tristi di cui non essere ottimisti.
Nulla è cambiato da allora ,dai tempi della distruzione della città di Pompei.La realtà umana e la natura umana è sempre stata la medesima ossia,piena di vizi(simboleggiati dagli occhi neri).
Basti pensare al video: alle due cinesi che fanno gioco d'azzardo ,al signore che fuma o alla signora anziana , che vede nel cliente una fonte di guadagno.
Nel video il protagonista tenta di scappare dalla realtà umana ma non riesce a fuggire dalla sua stessa natura.
Caricamento dei sotto commenti in corso...
secondo me paragona una storia d amore finita con il disastro di pompei, visto che nn fa altri riferimenti, sia nel testo che nel video, alla città
Caricamento dei sotto commenti in corso...
secondo me,invece,vuole dare il significato del "diverso".Non avete notato quando vede le persone con gli occhi neri scappa?Secondo me perchè non riesce a "capire"la loro "diversità"......non lo so se è giusto!
Caricamento dei sotto commenti in corso...
TRADUZIONE:
Sono stato lasciato libero di fare di testa mia Molti giorni son passati senza nulla da mostrare E le pareti resistono al crollo Nella città che amiamo Grandi nuvole passano sulle colline E portano il buio Ma se chiudi gli occhi, Non ti senti come se Nulla è cambiato? Ma se chiudi gli occhi, Non ti senti come se Non sei mai stato qui prima d’ora? Come faccio ad essere ottimista di questo? Come faccio ad essere ottimista di questo? Ci hanno coinvolti e perso in tutti i nostri vizi Mentre la polvere si deposita intorno a noi E le pareti tenuto crollare Nella città che amiamo Grandi nuvole rotolare sulle colline Portare buio dall’alto Ma se chiudi gli occhi, Non ti senti come se Nulla è cambiato? Ma se chiudi gli occhi, Non ti senti come se Non sei mai stato qui prima d’ora? Come faccio ad essere ottimista di questo? Come faccio ad essere ottimista di questo? Oh, da dove cominciare? Dalle macerie o dai nostri peccati? Oh, da dove cominciare? Dalle macerie o dai nostri peccati? E le pareti resistono al crollo Nella città che amiamo Grandi nuvole passano sulle colline E portano il buio Ma se chiudi gli occhi, Non ti senti come se Nulla è cambiato? Ma se chiudi gli occhi, Non ti senti come se Non sei mai stato qui prima d’ora? Come faccio ad essere ottimista di questo? Come faccio ad essere ottimista di questo?
VIDEO:
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Secondo me, leggendo il testo e guardando le immagini del video, i Bastille vorrebbero fare riferimento a 2 tipi di decadenza: la prima, che dal testo ci collega alla città di Pompei distrutta dal Vesuvio; la seconda, che dalle immagini ci collega alla società attuale. La cenere, il buio e le nubi che attanagliarono la città di Pompei e che non diedero scampo agli abitanti, é la metafora della nostra società moderna invasa dai vizi (vedi il gioco, il fumo, il guadagno) e in cui tutti sono uguali (vedi gli occhi neri). Il cantante, per quanto tenti di correre lontano, non può sfuggire al suo destino, dove "nulla é cambiato", a parte lui.
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Il vero significato della canzone parla di un ragazzo che è diventato inattivo e lo dice all'inizio: (Molti giorni son passati senza nulla da mostrare)
E nel frattempo lui guarda la sua vita che cade a pezzi: (E le pareti resistono al crollo Nella città che amiamo)
ma sogna la sua vita felice prima chiudendo gli occhi: (Ma se chiudi gli occhi, Non ti senti come se Nulla è cambiato?)
e si chiede come essere felice nella sua nuova vita noiosa: (Come faccio ad essere ottimista di questo?)
In poche parole il protagonista paragona qualcuno, forse se stesso alla città di Pompei, che nel 79 D.c ebbe un disastro a causa dell'eruzione del Vesuvio, allora lui come gli abitanti della città di Pompei sognano di tornare quando il disastro ancora non era avvenuto e si viveva in pace e si chiede come può essere felice ora.
Spero di esservi stato di aiuto :) fonti:Liam Belmont cioè io
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Secondo me riguarda la città di Pompei perchè è una città che non muore mai, infatti: Mentre la polvere si deposita intorno a noi E le pareti tenuto crollare Nella città che amiamo Grandi nuvole rotolare sulle colline Portare buio dall’alto
Può fare riferimento a questo.
Forse sbaglio ma per me significa questoo :D
Caricamento dei sotto commenti in corso...
secondo me gli occhi neri stanno per noi che non riusciamo a vedere ed a capire il terrore che hanno provato nella città di pompei
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Si...Sicuramente Bastille fa riferimento alla catastrofe di Pompeii...La canzone (Anche se parla di una catastrofe) e' molto orecchiabile e piacevole da ascoltare ;)
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Invece io, fin dall'inizio, vedendo la gente con gli occhi neri, ho pensato che si trattasse di persone indemoniate, come si è classicamente e tradizionalmente portati a pensare vedendo scene come queste. (Vedi ad esempio sopratutto e a maggior ragione i film di orrore). Se ciò dovesse rivelarsi veritiero,allora i BASTILLE, hanno dato un originale significato alle scene.
Caricamento dei sotto commenti in corso...
secondo me gli occhi stanno a significare i nostri piccoli e insignificanti problemi quotidiani, che puntualmente trasformiamo in questioni esistenziali. La canzone ci fa riflettere su quanto siano insulsi, proprio come è successo a pompei: i loro problemi e la loro si sono congelati nel tempo e alla vista non ci rivelano nulla, ma se "guardiamo" nelle loro anime subito viene fuori la potenza delle loro sensazioni e delle loro emozioni in quei minuti di terrore(But if you close your eyes, does it almost feel like nothing changed at all?).
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Su GQ c'è una intervista dove il cantante spiega in modo decisamente preciso le sue intenzioni:
"Pompeii è fondamentalmente un omaggio alla cultura classica, in particolar modo a quella italiana. Mi ha sempre colpito moltissimo la storia della città travolta dall'eruzione del Vesuvio. Non sapremmo dire se è più ammirazione o angoscia, ma era talmente affascinante da volere trasferire il concetto in una canzone."
Caricamento dei sotto commenti in corso...
A parer mio, oltre a tutto quello già scritto su pomeii ecc.. trovo un riferimento a "dialogo di un irlandese con la natuta" di Leopardi, dove si vede l'uomo che fugge dagli uomini e dalla società, ma scopre che anche la natura gli é avversa... boh forse non c'entra molto ^~^
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Io credo che faccia riferimento alla città di Pompei. Nel video compaiono delle persone con gli occhi neri.... nella canzone, invece, non ne fa riferimento, a parte nel seguente verso : '' but if close your eyes '' E' una bella canzone, senza dubbio... a dovrà pur significare qualcosa ! La città di Pompei è solo accennata nel testo. Ma probabilmente.... la canzone vuole suscitare interesse all'ascoltatore... ehhh bè ci è riuscito ! Tanti di noi non sanno dire il significato di questa canzone, e sinceramente anche io.... Gli occhi neri.. accennati nel video non so quale significato abbiano.... Ma della città di Pompei si accenna nel testo, e sicuramente in qualche momento lo si fa anche nel video.... ma sembra molto difficile arrivarci...
Caricamento dei sotto commenti in corso...
secondo me non può riferirsi alla città di pompei, poichè nel video non ne fa alcun riferimento. vorrei capire, invece, come mai ( anche se porbabilmente si riferisce ad " if you close your eyes") gli occhi diventino oscuri..
Caricamento dei sotto commenti in corso...
secondo me, invece il significato di questa canzone è che, essendo successa la catastrofe a pompei non c'è nessuno per strada e solo quelle persone che lui incontra (con gli occhi neri) saranno le persone che hanno continuato a sperare x una nuova vita e lui infatti, prima era disperato e non aveva speranze, invece alla fine del video, dove secondo me ha capito che bisogna sempre avere la speranza, diventa uno di loro e magari queste persone dagli occhi neri possono pure essere morte però morte con la speranza nel cuore!!! se è questo il significato,,, è molto bello e significativo ;)
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Si tratta di una riflessione (anche sotto metafora) della decadenza traendo spunto dalla città romana sepolta dalle ceneri e dalla lava del Vesuvio nel 79 d.C., famosa in tutto il mondo e negli ultimi anni, un po’ come il capoluogo partenopeo, soggetta a incuria e cedimenti.
Caricamento dei sotto commenti in corso...
secondo me si riferisce all'olocausto e a tutte le guerre combattute fino ad ora e di quelle che verranno
Caricamento dei sotto commenti in corso...
Canzone spettacolare pompeii a prescindere dal significato by Lulic 71'.
Caricamento dei sotto commenti in corso...
I was left to my own devices
Many days fell away with nothing to show
And the walls kept tumbling down
In the city that we love
Great clouds roll over the hills
Bringing darkness from above
But if you close your eyes,
Does it almost feel like
Nothing changed at all?
And if you close your eyes,
Does it almost feel like
You’ve been here before?
How am I gonna be an optimist about this?
How am I gonna be an optimist about this?
We were caught up and lost in all of our vices
In your pose as the dust settles around us
And the walls kept tumbling down
In the city that we love
Great clouds roll over the hills
Bringing darkness from above
But if you close your eyes,
Does it almost feel like
Nothing changed at all?
And if you close your eyes,
Does it almost feel like
You’ve been here before?
How am I gonna be an optimist about this?
How am I gonna be an optimist about this?
Oh where do we begin?
The rubble or our sins?
Oh where do we begin?
The rubble or our sins?
And the walls kept tumbling down
In the city that we love
Great clouds roll over the hills
Bringing darkness from above
But if you close your eyes,
Does it almost feel like
Nothing changed at all?
And if you close your eyes,
Does it almost feel like
You’ve been here before?
How am I gonna be an optimist about this?
How am I gonna be an optimist about this?
Come vedi questo sito cerca di non ospitare banner troppo invadenti (a parte la mia faccia!) e per sostenersi usa un banner nella parte superiore e i link affiliati.
Se vuoi supportare questo sito puoi acquistare alcuni di questi prodotti che ti consiglio perché li uso e/o mi sono stati utili
Grazie per il tuo supporto!
Significato Canzone, allo stesso modo di Wikipedia,è costruito attraverso il libero contributo delle persone che possono chiedere il significato delle canzoni,esprimere il proprio punto di vista sull'interpretazione del testo ed annotare singoli versi delle canzoni.
Ogni consiglio o idea per migliorare è bene accetto.
Verranno rimosse volgarità non necessarie e se segnalati verranno corretti gli errori o elementi offensivi.
Questo sito è stato costruito e viene mantenuto da Rubynetti.it un team di sviluppatori rails che sviluppa web app con Ruby On Rails e Vue da più di 10 anni.
Significato Canzone è un progetto di Rubynetti.it - Alessandro Descovi
P.IVA 04225940271 - Castello Venezia 3274, 30122 Venezia VE