La piana dei cavalli bradi

Video per il significato della canzone La piana dei cavalli bradi di Claudio Baglioni

Richiesto da Mimmo Sutera

Pubblicato 16 agosto 2014

Ultima interpretazione 26 febbraio 2023

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Significato più votato

La fine di una storia può essere propedeutica per una crescita personale. i testi di Baglioni di "Oltre" sono da intendersi come "flashes nel buio"; frammenti di ricordi e zampilli di riflessioni. L'assunto in questo caso è un appello "mai, non odiarmi mai". Non odiarmi per averti abbandonato ed avere intrapreso una strada attraverso un cambiamento. La fine di una storia a volte coinvolge altre dinamiche. la piana dei cavalli bradi è il punto di arrivo di questo cambiamento. La similitudine tra l'Uomo ed il cavallo sta nella capacità dell'Uomo di farsi domare per intraprendere un percorso di "dolci compromessi" ma al contempo l'imprevidibilità e la follia dell'Uomo stesso e del sentimento che esprime.

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Nonostante da circa 3 anni (da questo post) non sia arrivato nessun contributo, provo a dare il mio.
Direi di cominciare dalla fine della canzone, a mio avviso è lì la chiave di lettura:
"Scalpitai... " = sofferenza per qualcosa;
"scartai..."= tentativo di eliminare rami secchi;
"M'impennai..."= tentativo di superamento ostacoli e nello stesso tempo scaldarsi per difendere le proprie idee;
"scalciai..."= presa di coscienza che le idee vanna difese;
"Galoppai..."= andare veloce ma nello stesso tempo darsi da fare;
"saltai..." = ...è ovvio che quando si intraprende una strada gli ostacoli ci saranno, a volte si scalcia, a volte è meglio saltare;
"M'involai..."= ...trovata la strada si può volare!!!

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Baglioni paragona i cavalli che corrono liberi in una prateria con se stesso che però corre dalla vita e dai problemi, e di conseguenza si trova a lasciar anche la sua compagna alla quale nel ritornello dice: "Non odiarmi mai, se mi allontanai è perché potessi appartenerti”. precedente al ritornello Baglioni racconta: “Ad un certo punto andare e non dar più notizie, solo in compagnia di se” sempre appunto accentuando la voglio di voler andare via, forse anche dalla fama che lo circonda, da solo in compagnia di se stesso.  Una strofa successiva cita: “i cavalli origliano quest’aria di impazienza, a metà della speranza io cambiai percorso e poi non ho piu corso” come a dire che anche lui come i cavalli aveva questa voglia di andar via, e alla fine, solo, a metà della sua speranza (di qualcosa di bello o buono) lui cambiò strada e poi non ha piu corso (dai problemi della vita o dalla vita stessa). Alla fine Claudio canta: “E andai, con la voce andai, coi capelli andai, lungo sentieri di tornadi, e andai, con il cuore andai fino a che trovai la piana dei cavalli bradi” chiaro riferimento alla piana di Castelluccio in Umbria alla quale Claudio è molto affezionato, anche per via della presenza di molti cavalli, i suoi animali preferiti.

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sembra una dedica ai migranti del mare...

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Argomenti

Altre canzoni di Claudio Baglioni

Testo

Nervi lisci di cavalli
A sfaticare sere
A calmarci di sudore
In fiaccole di gelo
Inutilità di foglie
Stupide e leggere
Nubi di bucato
Sugli stenditoi del cielo...

Come è duro essere nuovi
Avere un'altra storia
Io ti amai con noncuranza
Senza mai uno scopo
I ricordi sono acqua
E l'acqua è memoria
Il dolore è sforzo e vino
Uccide il giorno dopo...

Vento di girandole
In mezzo alle immondizie
Mi fa freddo così tanto
Da cercarti adesso
E ad un certo punto andare
E non dar più notizie
Solo in compagnia di sé
E chiedere permesso
Per essere te stesso...

Mai
Non odiarmi mai
Se mi allontanai
Perché potessi appartenerti...
Mai
Non ti ho vissuto mai
E ti rinunciai
Già rassegnato a non saperti...

Quanti addii che immaginai
Facchini e treni
A sbuffare intorno
E tavoli di avanzi
In un viavai di camerieri
Un fiammingo sole
Sta per inchiodare il giorno
Rondini croci d'autunno
Infilano pensieri...

Guizzi in occhi di cavalli
Laghi nero fondo
Anime di ombre
Nell'attesa delle stalle
È un'immensa sala
In cui aspettiamo questo mondo
Il futuro è qui davanti
O già dietro le spalle...

Chiuderò la porta
A far star bene la tua assenza
Ci sarà fedele sempre
Il cane del rimorso
I cavalli origliano
Quest'aria di impazienza
A metà della speranza
Io cambiai percorso
E poi non ho più corso...

Mai
Non odiarmi mai
Io mi allontanai
Perché potessi raccontarti...
Mai
Non ti ho vissuto mai
E ti rinunciai già rassegnato a ripensarti...

Sudai di sud
Di vento diventai...

E andai
Con la voce andai
Coi capelli andai
Lungo sentieri di tornadi...
E andai
Con il cuore andai
Fino a che trovai
La piana dei cavalli bradi...

Scalpitai... scartai...
M'impennai... scalciai...
Galoppai... saltai...
M'involai...

Significato Canzone, allo stesso modo di Wikipedia,è costruito attraverso il libero contributo delle persone che possono chiedere il significato delle canzoni,esprimere il proprio punto di vista sull'interpretazione del testo ed annotare singoli versi delle canzoni.

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