Io non ho paura, significato
di Fiorella Mannoia- Richiesto da Ponzio
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Una canzone sulle fobie sociali ed un invito a rialzare lo sguardo a non avere paura di ciò che non si conosce pur riconoscendo che avere timore, paura è normale e naturale.
Di seguito l'intervista in cui Fiorella Mannoia spiega il perchè di queste parole.
Quasi tutte le canzoni di Sud parlano della migrazione dei popoli, anche Io non ho paura. Certo, una canzone ti può indirizzare dove il tuo cuore ti dice di andare, ma in questo brano il riferimento è al non temere la diversità e ciò che non si capisce: la paura è un sentimento che va rispettato ed è normale in un momento come questo. Oltre tutto per noi la migrazione dei popoli è un fenomeno giovane rispetto all'Europa, dove il problema è stato affrontato e in parte risolto. Noi cominciamo ora, quindi è chiaro che si possa avere paura di culture, lingue, religioni e colori diversi. Ciò che mi fa orrore è veder cavalcare queste paure per mettere gli esseri umani uno contro l'altro per motivi meramente politici ed elettorali. Il fenomeno è ineluttabile: ci piaccia o no, saremo una civiltà multirazziale e non ci sarà nessuna legge o reato di clandestinità a fermare i popoli che si spostano e hanno diritto a quanto l'Occidente ha loro negato.
Titolo e significati simili e tematiche simili. Anche se questa canzone si concentra al 100% sul tema dell'immigrazione.
Un amore troppo distante
Donne vittime di mafia
non avere paura del diverso solo perchè non lo si conosce
Significato più votato
Il testo di questa canzone mi colpisce profondamente a livello personale, perché mi ricorda un amore finito ma che ha significato tanto per me - finito proprio per le molte distanze che ci separavano e ci separano. L'amore per quest'uomo non c'è più, ma sono rimaste tenerezza e amicizia; queste parole raccontano la nostra storia - a volte quasi in senso letterale - e sono quelle che vorrei potergli dire nella speranza che possa essere felice e realizzare i sogni in cui tanto ha creduto.
Ho vissuto una situazione simile.E' triste per me ricordare; la nostalgia è tanta, mi accompagna da una vita, mi ha consumato dentro.
Chi sei che scrivi queste parole, che sono le stesse che avrei scritto io. Ogni giorno da quando non c'è più nella mia vita, non respiro. So che sta bene, ma non è più accanto a me. E soprattutto quando scende la sera, la solitudine diventa insopportabile. Notte
Mi fate commuovere ... Enrico da Modena
Disel Vin è bello
Anche io ho avuto una perdita momentanea e un ritorno. Piango ogni volta che la sento. Le ferite rimangono