Faccio quello che voglio

Riporto l’intervista di presentazione di Faccio quello che voglio che Rovazzi ha fatto presso Radio Deejay (la trovate in fondo).

Nel finale dell’intervista l’artista multimediale ha parlato del significato che ha secondo lui la canzone.

Linus a Rovazzi:

“Il titolo della canzone è faccio quello che voglio.
Provo un pò di invidia. È molto bello il concetto di essere padroni della propria vita.”

Risate e Rovazzi risponde:

“Il pezzo ed il video potrebbero avere mille significati. Vi dico quelli più importanti perché dobbiamo stringere.
Da un lato faccio quello che vogli quello che mi va nella vita se no farei una vita di merda.
Da un lato però è un monito.
Abbiamo il modello del fregare il prossimo che è sbagliato.
Nel video sono inseguito dalla giustizia perché fa figo.
In realtà si tratta di una stronzata.
Ci sono prodotti che nascono come denuncia di una realtà e poi invece diventano esaltazione del male.
Per le boccette invece cerchiamo sempre di essere qualcun altro.
Cerchiamo delle scorciatoie per arrivare e per essere qualcun’altro.
Ci ho messo dentro anche la citazione di Andy Warhol sui quindici minuti di celebrità.
Siamo tutti capaci di abbassarci le mutande per avere tre minuti di celebrità
Bisogna ragionare in modo lungimirante e più su se stessi.”

Dopo queste riflessioni Rovazzi decide di chiudere la presentazione del nuovo singolo faccio quello che voglio con le seguenti parole:

Quando volete facciamo un focolare e parliamo della vita.

La canzone ha quindi un significato molto legato alla celebrità.
Faccio quello che voglio ha probabilmente a che fare anche con la gestione della celebrità e del talento.
Al di là del fatto che il video e la musica il tono è sempre tra il serio ed il divertito è probabilmente vero che tra i talentuosi sia frequente il timore di perdere il "tocco magico" del talento.

I temi non sembrano molto diversi da quelli toccati da Caparezza nell'ultimo album dove si parlava della possibilità da parte del cantante di perdere completamente l'udito per via dell'acufene.

È evidente sempre più, da parte dell'autore la volontà di diventare regista nel cinema vero.

La qualità della produzione di questo video è la più alta dei video finora girati dal giovane autore.

Personalmente potrei vederci una certa carenza di idee visive visionarie pure rispetto al passato.
In questo video l'autore ha puntato forte sulla presenza di diversi vip e diversi cantanti tutti assieme.
Ha puntato forte sul budget e sulla qualità tecnica però forse la "povertà" precedente dei mezzi lo spingeva a inventarsi e ad adattarsi di più.
Rimango comunque curioso rispetto alle future evoluzioni e alla puntata due che il video di Faccio quello che voglio sembra promettere.