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Significato più votato
Per me questa canzone è un'autentica poesia dalla prima all'ultima parola: già dalla prima frase " le distanze ci informano che siamo fragili" ci vedo tutto un intero universo di emozioni: la paura di non riuscire a realizzare i propri sogni di felicità a causa di distanze fisiche o mentali da un'altra persona porta quasi a rinunciarci per timore di restare poi delusi dalle aspettative nel tentare di realizzare inutilmente le proprie aspirazioni ( ciò che a mio parere appare chiaro nella frase in cui recita: "ma io avendo paura non ti cercherò più").
Dove poi dice " i veli trasformano intere identità", secondo me bisogna vedere un po' come può essere interpretata, nel senso se le maschere che si assumono durante la propria esistenza ci trasformano agli occhi degli altri o se forse vuole intendere che trasformano noi stessi sin dentro al carattere;
"ma è guardando le stelle che m'innamorerò di tutte le cose più belle che ci sono già ma che fanno paura perché siamo fragili": a mio parere credo che si riferisca al fatto di riuscire a trovare la parte più profonda di se stesso osservando la semplicità e allo stesso tempo l'immensità del cielo stellato che fa rispecchiare l'aspirazione di completezza e felicità cui tutti tendiamo ma alle quali spesso si rinuncia per paura di soffrire nel restarne delusi e quindi essere portati a priori a rinunciarci proprio per questo timore.