Ti volevo dedicare
Richiesto da Bianca Maria
Pubblicato 24 ottobre 2019
Ultima interpretazione 24 ottobre 2019
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Significato più votato
Che significato ha questo pezzo?
Ti volevo dedicare è un pezzo di Rocco Hunt ft. J-Ax e Boomdabash.
Ti volevo dedicare è un pezzo di Rocco Hunt ft. J-Ax e Boomdabash.
Con Ti volevo dedicare, di cui alcuni suoi followers su youtube.com ne parlano in termini di hit estiva arrivata in ritardo (è uscita come singolo il 20 settembre e il video ufficiale il 14 ottobre), Rocco Hunt ha vinto il disco d'oro (fonte).
Estive sono infatti le immagini che evoca: le onde, la spiaggia, il bagnasciuga.
Immagini che se ascoltate adesso, a fine ottobre, lasciano spazio a una languida melanconia, come se l'amore di cui parla fosse già svanito come il sole, il caldo e le avventure sulla sabbia.
Ti volevo dedicare non è allora solo una hit estiva mancata, ma la cifra stessa di qualcosa che è giunto a maturazione nella stagione sbagliata, ma suona oggi come un "avrei voluto dedicarti". E non è solo un gioco di parole, ma l'affiorare dell'amarezza, perchè questa dedica non è stata fatta nel momento giusto e ora che le foglie cadono e la nebbia sale, sale anche un lieve rimpianto per quello che con l'estate è ormai sfumato.
Una canzone sull'amore dunque e sulla confusione che esso genera: sull'incostanza e sull'altalenanza.
La ricerca che il sentimento sia ricambiato e la ricerca di capire dentro di sè che cos'è.
Nel 2014 Rocco Hunt vince Sanremo per la categoria Nuove proposte con il brano Nu juorno buono.
Estive sono infatti le immagini che evoca: le onde, la spiaggia, il bagnasciuga.
Immagini che se ascoltate adesso, a fine ottobre, lasciano spazio a una languida melanconia, come se l'amore di cui parla fosse già svanito come il sole, il caldo e le avventure sulla sabbia.
Ti volevo dedicare non è allora solo una hit estiva mancata, ma la cifra stessa di qualcosa che è giunto a maturazione nella stagione sbagliata, ma suona oggi come un "avrei voluto dedicarti". E non è solo un gioco di parole, ma l'affiorare dell'amarezza, perchè questa dedica non è stata fatta nel momento giusto e ora che le foglie cadono e la nebbia sale, sale anche un lieve rimpianto per quello che con l'estate è ormai sfumato.
Una canzone sull'amore dunque e sulla confusione che esso genera: sull'incostanza e sull'altalenanza.
La ricerca che il sentimento sia ricambiato e la ricerca di capire dentro di sè che cos'è.
Nel 2014 Rocco Hunt vince Sanremo per la categoria Nuove proposte con il brano Nu juorno buono.
https://significatocanzone.it/nu-juorno-buono-rocco-hunt-significato-testo
E' così che il rapper originario di Salerno (dove iniziò a muovere i primi passi nella musica già dall'età di 11 anni) raggiunge la popolarità.
(fonte)
Dopo un post in cui annunciava di voler mollare tutto, Rocco Hunt esce a fine agosto 2019 con il suo nuovo album Libertà che contiene anche questo brano, con cui ritorna a sonorità più rap, dopo un periodo in cui si era dedicato più al pop (sia come scrittura che come interpretazione)
Su questo ha dichiarato:
Dopo un post in cui annunciava di voler mollare tutto, Rocco Hunt esce a fine agosto 2019 con il suo nuovo album Libertà che contiene anche questo brano, con cui ritorna a sonorità più rap, dopo un periodo in cui si era dedicato più al pop (sia come scrittura che come interpretazione)
Su questo ha dichiarato:
C'è contaminazione, ma ritorno principalmente al rap, sì, perché con lo scorso album era stato fatto un discorso più pop, c'erano feat con Mario Biondi, Annalisa, Chiara, mentre in quest'album, a parte Boomdabash e J-Ax, con cui ho un rapporto di amicizia, non si è cercato di allargare le collaborazioni, anzi, abbiamo deciso di dare spazio anche alle nuove generazioni: quelle con Geolier, Nicola Siciliano, Speranza, la nuova wave della Campania. La mia libertà è anche quella di essermi tolto la cravatta e di essere di nuovo nel posto che mi spetta, perché è giusto sperimentare e fare musica pop, riuscire a fare pop dev'essere una soddisfazione perché ciò che fai diventa popolare, per tutti, però a un certo punto ho fatto un ragionamento personale, in questo disco volevo essere libero di esprimere quello che provo veramente e l'ho fatto in napoletano, la mia lingua, con produzione vicine a quello che sono io.
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