Nero
Richiesto da Ingiz
Pubblicato 26 ottobre 2017
Ultima interpretazione 26 ottobre 2017
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Significato più votato
Neanche nella sfiga più totale riesce a essere perfettamente tutto nero. Questo secondo me il significato che può nascondersi dietro a questa canzone di Gazzelle.
Viene qui raccontata una sorta di film, una carrellata di brutte notizie, di indecisioni, di incertezze nella vita che si concatenano. Il protagonista fa la voce di chi non ha fiducia in sè e vede tutto dal punto di vista di quel che manca, del coccio, del bicchiere mezzo vuoto.
E in questa prospettiva non è nemmeno tutto nero, ovvero neanche nella negatività più totale si riesce a rintracciare una sorta di equilibrio dove le cose sono esattamente come dovrebbero essere, ma vige un regime di imperfezione che distrugge anche la possibilità di essere pienamente pessimisti e, in questo, la rinforza pienamente.
Mi vengono in mente certe argomentazioni pro nichilismo.. se si credesse nel nichilismo allora in qualcosa si crederebbe e non si sarebbe più nichilisti. Ecco! il gioco (un pochino perverso :) ) che ritrovo al fondo di questa canzone è alla fine lo stesso.
Uno di quei giochi intellettuali che ci imbriglia in prospettive che annientano qualsiasi possibilità di uscire dal meccanismo in una sorta di riscatto. Una canzone che a mio avviso è proprio senza speranza! E che spero possa descrivere solo qualche momento buio (ma non troppo) dal sapore tipicamente adolescenziale e non di certo un'intera esistenza.
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Testo
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Sono stufo di uscire la sera
di andare al solito posto di merda
le solite facce noiose
la solita superficialità
e gli occhi di lei che mi guardano
e io che come al solito fraintendo
lei che fugge lontano pure stavolta
e io pure stavolta che la perdo
E la notte si prende quello che vuole
e non lascia quasi niente
è che siamo soltanto persone sole
perdute fra la gente
Poi mi sveglio di notte con gli incubi in testa
e una valigia già piena da un anno che mi detesta
e non crescono i fiori, è vero, dove cammino io
ma nemmeno è tutto nero
Siamo come giornate buttate al cesso
come i sorrisi spenti, in mezzo ai denti, a tempo perso
e non crescono i fiori, è vero, dove cammino io
ma nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Sono stufo di andare a ballare
nel solito posto di merda
le solite facce distrutte
i soliti discorsi senza impegno
e gli occhi di lei che mi vedono
e io che come al solito non parlo
e lei che si vergogna con le amiche
e io che vedo lui e vorrei ammazzarlo
E la notte si prende quello che vuole
e non rende quasi niente
è che siamo soltanto persone sole
e non succede niente
Poi mi sveglio di notte con gli incubi in testa
e una valigia già piena da un anno che mi detesta
e non crescono i fiori, è vero, dove cammino io
ma nemmeno è tutto nero
Siamo come giornate buttate al cesso
come i sorrisi spenti, in mezzo ai denti, a tempo perso
e non crescono i fiori, è vero, dove cammino io
ma nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero.
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero
Nemmeno è tutto nero.
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