E di nuovo cambio casa

Una storia finisce, forse incomprensibilmente, ma è l'ennesima fine, sembra infatti ripetersi un ciclo per cui è solo un altro cambiamento in corso. Ciò nonostante questa situazione lascia sbigottiti, frastornati e si cerca un'alternativa alle mura domestiche che riportano il ricordo in primo piano.

Io non so nemmeno se ho capito quando ti ho perduta

Qui fioriscono le rose ma dentro casa è inverno ma fuori no.

La volontà di cambiare casa è allora espressione del voler voltare pagina, del non volere soffrire, del cercare un rifugio privo di dolore dove, magari anche farsi strappare un sorriso. Una distrazione fintanto che si sospende la ricerca dell'amore (il portare il vestito dell'amore a lavare) e che permetta, nel cambiamento dei punti di riferimento e delle consuetudini, di trovare conforto.

Ma c'è una forte sofferenza che fa da sfondo a questa canzone che secondo me è lo sfogo di un uomo che sta cercando la donna con cui condividere la vita, ma non lo trova. O che forse cerca quello che ha appena perduto.

Ed è la ricerca di qualcuno come me, di un'anima gemella, di una compagna che qui Ivano Fossati canta. Non di un incontro qualunque, (cambio donna e cambio casa) ma di quella speciale combinazione che è il vero amore.

Il brano è del 1979 ed è contenuto nell'album La mia banda suona il rock.

UN  CAPOLAVORO..!  GRAZIE IVANO..🎶👌