Con una rosa

Con una rosa appartiene all’album Canzoni a manovella (2000) di Vinicio Capossela. Come correttamente segnalato da Ilario, si tratta di una rielaborazione dell'opera di Wilde, mentre "Alessandro Mannarino ha preso spunto da questa favola nella sua canzone Merlo Rosso, cantata in duetto con Claudia Angelucci" (fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/L%27usignolo_e_la_rosa )
Il significato del brano secondo me racconta con parole meticolosamente scelte e con straordinaria poesia l’amore nelle sue sfumature.
L’occasione è l’incontro tra un uomo e una donna e il fiore che rappresenta il simbolo di questo appuntamento. Il gioco dei significati di una rosa in base al colore diventa qui il filo conduttore che ci porta attraverso tappe e modalità della vita a due.
Cosa aspettarsi da un nuovo amore?
Cosa augurarsi?
Qual è il più bell’amore che si possa vivere?
Che passi velocemente e si sciolga nel mare come la spuma o che si insinui nella mente come un tarlo che rosicchia e consuma dall’interno?
Che faccia male o che sia leggero come un romanzetto?
Capossela secondo me in questo brano si pone tante domande che appartengono a chiunque si (o si sia) avventurato nella conoscenza di una nuova persona con cui fosse possibile immaginare un futuro amoroso insieme.
Quel che amo di questo brano è che con disarmante semplicità è in grado davvero di passare in rassegna un’ampissima gamma di possibilità d’amore, per giungere alla conclusione che solo quell’amore che supera l’amore per sè sarà quello che avrà la forza di durare nel tempo e - forse - l’unico che avrà la dignità di chiamarsi (al di là delle passioni o di tutte le accezioni che la relazione può prendere nel panorama umano) davvero amore.

Il testo è ispirato a "l'usignolo e la rosa" di Oscar Wilde.