Richiesto da Califfo96
Pubblicato 15 luglio 2017
Ultima interpretazione 15 luglio 2017
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Nani è una canzone con cui Carone si presentò all’edizione del Festival di Sanremo del 2012 insieme a Lucio Dalla (arrivarono al quinto posto), che quando ascoltò il giovane (noto al grande pubblico per la sua partecipazione ad Amici, arrivando terzo l’anno in cui vinse Emma Marrone).
Il significato della canzone racconta l’esperienza di un adolescente che consuma la sua prima esperienza sessuale con una prostituta e se ne innamora. Lui vorrebbe sposarla, vivere questo amore sottraendola dalla condizione di dover vendere il proprio corpo per sopravvivere, ma lei invece lo tiene a debita distanza, non cedendo all’infatuazione.
Si tratta, come accade nei testi dove c’è lo zampino di Dalla, di una rievocazione storica degli usi e costumi degli italiani.
Fin dai primi del ‘900 in Italia era infatti una pratica diffusa la prostituzione tra i giovani (maschi), come soluzione alla verginità.
Non era infatti possibile consumare in modo libero la sessualità all’interno del ceto borghese, perchè vietato dalla morale che orientava i comportamenti della donna. Per supplire a ciò, le case chiuse (prima della legge Merlin) accoglievano spesso ragazzi della borghesia italiana che abbisognavano di sperimentare la loro ‘prima volta’, (e spesso ciò avveniva anche all’interno delle stesse mura domestiche, grazie a governanti assunte dalle stesse donne di casa, per far fronte a queste esigenze sia dei figli, che dei mariti, fonte: http://cronologia.leonardo.it/storia/tabello/tabe1591.htm).
Questa canzone quindi potrebbe a mio giudizio non raccontare solo di un episodio sporadico e soggettivo, ma il suo significato raccontare in modo poetico un fenomeno che era molto diffuso in Italia e in questo senso fornire un contributo alla sua conoscenza.
Quando Lucio Dalla morì, Carone si chiuse in un silenzio artistico che durò due anni. La morte del cantautore che tanto credette in lui lo portò a un blocco nella scrittura dei testi, che supera solo lo scorso anno (2016) con il singolo “Sole per sempre” che anticipa l’uscita del suo nuovo album.
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Nanì, Nanì, Nanì
Ti ho scovato dentro ad
un sentiero
ma non sono stato mai sincero,
Nanì, Nanì, Nanì
Prima e dopo tanti come me,
a cercare il mondo che non c'è
Nanì, Nanì, Nanì
Questo bosco ormai ha il tuo
stesso odore,
Di una bocca senza il suo sapore,
Nanì, Nanì, Nanì
Venti euro di verginità,
quelli al padrone, la mia
che resta qua
Dimmi perché tu ami sempre
gli altri ed io amo solo te
Dimmi perché mi hai chiesto
di andar via quando ti ho detto
'Vieni via con me'
Nanì, Nanì, Nanì
Piove ma non ti puoi riparare,
C'è un camionista da accontentare
Nanì, Nanì, Nanì
Anche lui è solo come noi
Siamo dentro a un mondo senza
eroi
Dimmi perché tu ami sempre
gli altri ed io amo solo te
Dimmi perché mi hai chiesto
di andar via quando ti ho detto
'Vieni via con me'
Potrei stare giorni ad annusare il
tuo mestiere anche con me,
Potrai sposarmi anche se non mi
amassi e capirei il perché
Dimmi perché tu ami sempre
gli altri e io amo solo te
Dimmi perché mi hai chiesto
di andar via quando ti ho detto
'Vieni via con me'
Vieni via con me
Vieni via con me...
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