Video per il significato della canzone 1977 di Ana Tijoux

Richiesto da Jennifer

Pubblicato 22 gennaio 2014

Ultima interpretazione 14 marzo 2015

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Alessandro Descovi che muove le mani

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Significato più votato

Io so solo che dice 1977, sono nata nel 1977. Sul significato generale della canzone mi sa che ci vorrebbe una bella traduzione dallo spagnolo ma su web ho visto solo traduzione fatte con google translate e non si capisce il significato.

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Identificazione totale, perché si tratta di una sincera canzone totalmente autobiografica. Il 1977 infatti è l'anno in cui Ana Tijoux nasce a Parigi da genitori cileni in fuga quattro anni prima dal regime di Pinochet. Anno del Serpente secondo la tradizione cinese, l'anno in cui nasce la serpiente (femminile in spagnolo) che, come si dice nel frammento introduttivo, evolve molto velocemente.

Le strofe presentano la vita di Ana, dalla prima infanzia segnata da un padre assente che si limita a darle un nome tradizionale, Ana María, forse in omaggio al paese che ha dovuto lasciare, alle prime esperienze - ancora bambina - del mondo competitivo e crudele delle banlieue francesi, fino agli anni bizzarri dell'adolescenza, con gli ormoni a mille, il corpo che va in una direzione e la testa in quella opposta.

Poi la folgorazione: l'hip-hop, il rap che - come racconta Anita in un'intervista - è la musica dei senza terra, degli sradicati. Nato nella comunità afroamericana, è ormai la musica di una generazione (almeno di parte di una generazione) in tutto il mondo, dalla Francia al Senegal, dall'Algeria alla Palestina, al Cile. Lo scontro con il mercato musicale che vuole semplicemente lanciarla come la Lauryn Hill sudamericana, la prima rima ascoltata che è il "no, no" contro la monotona parata militare, grazie a quel referendum inaspettatamente vinto che mette fine a diciassette anni di dittatura, l'inizio di una ricerca musicale che è anche impegno e ribellione. Una canzone autobiografica che però ha tanto da dire sulla realtà di questi anni.

fonte http://www.antiwarsongs.org/canzone.php?lang=it&id=48987

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Nacqui un giorno di giugno dell’anno 77
pianeta mercurio
e l’anno del serpente
senza o patente
Tatuato e sulla mia fronte
Che nel ventre di mia madre
Segnava il passo successivo
Mi fa piangere
Senza anestesia nel lettino
Mio padre disse solo è Anna Maria
Sarebbe stato il primo pianto che ho provato
Bruciando le ferite e dandomi la batteria
Era solito essere allora come un libro aperto
Però lessi le parole in piccolo del testo
come un architetto
Costruendo ogni affetto
Corretto, scorretto
So imparare tutto al rispetto
Sapere che alcune persone
vogliano il male
salire lo scalino
prendi tempo prendi anno
Con il mio peluche guardando al quotidiano
Disegni trasformavano
L’inverno in grande estate
mio padre mi regaló per la mia insistenza
un gioco, tentava di colpevolizzarti e ricevimento
Pero nel cartu fecero la competizione
e fu quando sentì la mia prima impotenza
1970 shhh
1970 shhh
1970 shhh
1977 non ditemi no
Che uno lo sente
tutto ciò che cambia lo farà differente
Nell’anno in cui nacque il serpen shhh (bis)
La mia adolescenza
fu una tappa bizzarra
il corpo è la batteria
e la testa la chitarra
L’orchestra narronato
niente di rotto per lo sguardo
Di una bimba che taglia solo spade
ormone sparato
su una popolazione senza forme
in cui cambiano i tempi
Cammini in incroci
di cui ognuna è la sua viola
Preparava la carnada
La sacra diabolica
Di sguardi incavolati
Veramente la mia fila
Non ha mai cercato la sua sedia
la mia ricerca fu un reale
processo di pura pila
pupilla di poeta
che segnò la nostra saliva
nella catena di montagne che guardava l’uscita
La parata militare dal passo monotono
Colori policromatici
Uniformi di poco tono
Detonarono il mio fare
La voce si suonò no
la mia prima rima che suonò
E mi coinvolse
la mia ricerca non fu per una cosa di scena
Fu qualcosa di necessario
che segnava già il mio sbaglio
così che tutte
più del necessario
Fu quando capii
che tutti vogliono essere corsari.

1970 shhh
1970 shhh

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Per me racconta il suo passato.. Da quello che capisci dovrebbe essere stata in una brutta situazione con i suoi genitori..

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Non si capisce niente di cosa vuole dire.

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Il 1977 è stato l'anno in cui la sua famiglia è scappata dal Cile, rifugiandosi in Francia, con lei bambina di 7 anni.

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Confesso candidamente di non averci ancora capito un cazzo...però la canzone mi piace, e anche lei...

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Non so proprio...

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Ha sofferto un padre poco presente e male.... La sua adolescenza combattuta tra sesso e amore e crede nel peso dell'esperienza nella vita come essenza del futuro.Riferimenti politici chiari non ci sono , ma il Cile di quei tempi lasciava poco scampo a voci libere...

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Secondo me il significato ha conotazione politica...negli anni 70 in chile.

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Altre canzoni di Ana Tijoux

    Testo

    1970 y...
    1970 y...
    1970 y...
    1970 y...

    Naci un dia de junio
    Del año 77
    Planeta mercurio
    Y el año de la serpiente
    sin o patente
    Tatuado y en mi frente
    Que en el vientre de mi madre
    marcaba el paso siguiente

    Me hace llorar
    sin anestesia en la camilla
    Mi padre solo dijo es Ana Maria
    Si seria el primer llanto
    Que me probaria
    Quemando las heridas
    Y dandome la bateria

    Solia ser entonces como un libro abierto
    Pero lei la letra pequeña del texto
    Como un arquitecto
    Construyendo cada efecto
    Correcto, incorrecto, sé aprender todo al respecto

    Saber que algunas personas
    Queran el daño
    subir peldaño
    Toma tiempo toma año
    Con mi peluche mirando lo cotidiano
    Dibujos transformaban
    y el invierno en gran verano

    Papa me regalo bajo mi insistencia
    Juego, trataba de culparte y recibencia
    Pero en el cartu hicieron la competencia
    Y fue cuando senti mi primera impotencia

    1970 shhh
    1970 shhh
    1970 shhh

    1977
    No me digan no
    Que uno lo preciente
    Todo lo que cambia lo hara diferente
    En el año que nacio la serpien shhh

    Mi adolescencia
    fue una etapa bizarra
    El cuerpo es bateria
    y la cabeza guitarra
    La orquesta narronato
    nada quebrada para la mirada
    De una niña que solo talla espadas

    Hormona disparada
    Sobre poblada sin formas
    en que cambian temporadas
    Caminas en crucijadas
    Cada cual es su morada
    Preparaba la carnada
    La sagrada diablada
    De mirada encabronada

    Mi fila la verdad
    Nunca busco su silla
    Mi busqueda fue mero
    Proceso de pura pila
    Pupila de poeta
    Que marco nuestra saliva
    En la cordillera que miraba la salida

    La parada militar de paso monotono
    Colores policromolos
    Uniformes de poco tono
    Detono mi cuestionamento
    La voz si sono no
    Mi primera rima que sono
    y me enrolo

    Mi busqueda no fue para mi cosa de escenario
    Fue algo necesario
    Que marcaba ya mi fallo
    Asi que todas
    mas de lo necesario
    Fue cuando entendi
    Que todos quieren ser corsario.

    1970 shhh
    1970 shhh
    1970 shhh

    1977 no me digan no
    Que uno lo preciente
    Todo lo que cambia lo hara diferente
    En el año que nacio la serpien shhh

    Alessandro Descovi che muove le mani

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