21 grammi
Richiesto da Rino
Pubblicato 14 gennaio 2016
Ultima interpretazione 14 gennaio 2016
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Riferimento all'uso personale permesso dalla legge.
Fedez parlando di sè ma anche di una grossa fetta del suo pubblico.
Di nuovo un riferimento a se stesso e ai suoi tatuaggi e di nuovo anche al suo pubblico che probabilmente di assegni ne può riscuotere ancora meno di lui.
Fedez manifesta un certo disagio alla situazione nella quale ormai si ritrova a vivere. I suoi nuovi compagni ottenuti tramite il successo e/o con l'età adulta gli sembrano ancora vipere come agli inizi. Ma sono vipere con cui ha imparato a convivere.
Mi sono drogato per allontanarmi da questa situazione-sensazione di disagio nella quale mi trovo.
Un riferimento alla pratica di consumare droga sciolta all'interno del liquido di un bicchiere dentro un locale-discoteca.
Fedez come spesso fa gioca con i doppi sensi delle metafore e delle parole. Il ghiaccio può essere una descrizione che si fa rispetto ai sentimenti (cuore di ghiaccio) per indicare qualcuno di insensibile e allo stesso tempo usa quella stessa parola in riferimento al ghiaccio versato dentro il Jack Daniels.
Di nuovo una contrapposizione. La prima parte gioca con la speranza di una comunità rinata (teniamoci stretti) e poi brutalmente passa invece a una immagine di ospedale o adirittura una cosa riferibile all'assunzione di eroina (i lacci emostatici che anche quelli vanno tenuti stretti).
Nella freddezza dei sentimenti sembra che Fedez ancora una volta si diverta a deluderci: liberiamoci dal freddo coprendoci... ma non con nuova umanità, anzi.. di insulti. Questa doppia tensione di speranza delusa è presente in tutta la canzone.
Di nuovo una speranza. Almeno ricuciamoci le ferite di questo ambiente preso male. Di nuovo un spiraglio di speranza immediatamente cacciato indietro. La frase si conclude beffarda con la parola spinato. Il filo quindi da strumento di cura diventa strumento di tortura.
Testo
21 grammi
Di felicità
Per uso personale
Noi che non abbiamo dato il massimo
Noi che non abbiamo fatto il classico
Noi fotocopie tutte uguali illuse di essere speciali
E non ci sono le stelle
Ma comunque stiamo svegli
Con più inchiostro sottopelle
Che sul libretto degli assegni
Noi che in mezzo a queste vipere
Ormai ci si può convivere
Ho consumato 21 grammi di felicità
Per Uso personale
Per andare via di qua
Senza più limiti
Senza più lividi
Un po' più liberi
Ho consumato 21 grammi di felicità
Per sognare ad occhi aperti come anni fa
Quando anche se non c'era niente ne bastava la metà
21 grammi di felicità
In alcuni i paraocchi
In alcuni i paradenti
E le lezioni di vita
Segnateci assenti
Ci hanno sciolto le certezze dentro al bicchiere
ora ho più ghiaccio nel cuore che dentro al Jack Daniels
Cuori meccanici per noi sociopatici
Vite noiose, parchi monotematici
Amiamoci, perdiamoci, faranno delle indagini
Finché le nostre lacrime non romperanno gli argini
Teniamoci stretti, lacci emostatici
Siamo letargici, siamo crisalidi
Siamo romantici, siamo dei sadici
Se il mondo è malato aspettiamo le analisi
Più fradici, più fragili
Prima che il sole spunti, liberiamoci dal freddo
Copriamoci di insulti
Non ci sono le stelle
Ma comunque siamo svegli
Con più inchiostro sottopelle
Che sul libretto degli assegni
Noi che in mezzo a queste vipere
Ormai ci si può convivere
Ho consumato 21 grammi di felicità
Per Uso personale
Per andare via di qua
Senza più limiti
Senza più lividi
Un po' più liberi
Ho consumato 21 grammi di felicità
Per sognare ad occhi aperti come anni fa
Quando anche se non c'era niente ne bastava la metà
21 grammi di felicità
Siamo l'effetto collaterale
Di una vita tagliata male
Guardo le ferite che ci hanno lasciato
per poi ricucirle
Con ago e filo spinato
Ho consumato 21 grammi di felicità
Per sognare ad occhi aperti come anni fa
Quando anche se non c'era niente ne bastava la metà
21 grammi di felicità
